. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] da Johann Samuel Ersch, ma sospesa nel 1890, quando ne erano stati pubblicati 167 volumi. L'opera è divisa in tre sezioni: A- francese, greco, olandese, italiano, latino, russo, svedese, spagnolo e ungherese; sui margini esterni è stampato, in unico ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] marzo 1696 per la partenza da Napoli del viceré spagnolo Santostefano e, dopo quel primo, una lunga serie si diceva, tra l'altro (ed era vero), che la Scienza nuova era stata accolta dagl'Italiani più con tedio che con profitto, il V. ebbe il torto ...
Leggi Tutto
Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] , la direzione effettiva di quest'ultimo e l'utilità pratica della sua diffusione sfuggirono dalle mani del sovrano spagnolo, che esaurì le forze del suo stato in difesa di una causa che non era la sua peculiare. L'ideale di Carlo V si rivelava ...
Leggi Tutto
La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] Napoli, ma per Roma e poi per Firenze, dove gli era stata fatta balenare la speranza di una lettura di filosofia nello studio di Pisa sia a causa di puntigli giurisdizionali tra il governo spagnolo e l'autorità ecclesiastica. Terminato alla fine del ...
Leggi Tutto
Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] 1799 il giovane s'imbarcò per la Spagna. Ricevuto alla corte spagnola, poté a Madrid approfondire la sua cultura con lo studio della dimissioni, revoca tuttavia le facoltà straordinarie che gli sono state concesse nel 1821; e nel dicembre il B. per ...
Leggi Tutto
URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] Roma per deporre il papa. U. pensò di spezzare l'opposizione spagnola nella dieta di Ratisbona: riuscì infatti a isolare la Spagna a papi. I Romani non gli perdonarono di aver lasciato lo stato in condizioni disastrose e di aver oppresso d'imposte i ...
Leggi Tutto
UNIONE EUROPEA.
Marco Maggioli
Lucio Caracciolo
– Demografia e geografia economica. Storia. La crisi dell’eurozona. La guerra in Ucraina. La pressione da Sud. La sfida del prossimo decennio. Bibliografia
Demografia [...] %), mentre in Grecia la contrazione del 3,9% del 2013 è stata più lieve di quella registrata nei due anni precedenti (intorno a dato più elevato è quello greco (59,2%), poco sopra quello spagnolo (54,3%). Valori superiori al 40% si sono registrati in ...
Leggi Tutto
Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] uomini di guerra e di governo, la conoscenza della doppiezza e degl'infingimenti opportunistici degli stati italiani di fronte alla politica spagnola, della quale Andrea intravedeva nettamente la sicura vittoria finale, sono cagione ed elementi dell ...
Leggi Tutto
Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] il successo un partito austriaco, uno francese e uno spagnolo. Dopo una lotta di sei mesi, una soluzione Numerosi furono i trattati e gli accordi ch'egli conchiuse con gli stati, a dirimere o prevenire controversie. Mediante due concordati (5 gennaio ...
Leggi Tutto
Generale, uomo politico e diplomatico italiano, nato a Castelvetro di Modena nel 1811. Studiava medicina a Parma quando, scoppiati i moti del 1831, si arruolò nelle milizie volontarie del generale Zucchi [...] grado per assumere quello di sottotenente nell'esercito regolare spagnolo, e in soli otto anni giunse al grado astiose polemiche.
Nel 1870 il C., che nel 1867 era stato insignito del Collare dell'Annunziata, fu a Madrid come ambasciatore ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...