La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] cruciale era il maser (microwave amplification by stimulated emission of radiation), un nuovo dispositivo di amplificazione a statosolido di importanza paragonabile al magnetron del periodo bellico e al transistor. Il presidente Eisenhower salutò l ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] dato che può assumere in natura le forme più varie: allo statosolido può essere ghiaccio, grandine, neve; allo stato liquido può essere acqua del mare o pioggia e infine allo stato gassoso diventa vapore acqueo. E poi può diventare nebbia, foschia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] magnetica e dalla minima perdita di energia per correnti indotte. La scienza dei materiali e la chimica dello statosolido divennero di cruciale importanza per le iniziative legate alla tecnologia del telefono. Sin dal 1902 Dolezalek aveva ottenuto ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] a luce di Wood (ultravioletta). Recentemente si vanno affermando sul mercato i videoendoscopi, costituiti da una microtelecamera a statosolido (con sensori CCD) di dimensioni estremamente ridotte (fino a 2÷3 mm di diametro), collegata attraverso un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] COBOL e il FORTRAN rappresentarono oltre il 90% dei programmi applicativi degli anni Sessanta e Settanta.
L'elettronica dello statosolido
Un fattore decisivo per il successo dell'IBM 1401 fu la sostituzione delle valvole con componenti propri dell ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] l'introduzione, avvenuta a partire dagli anni '60, di strumenti di telemisurazione geofisica via cavo telefonico e via radio con elettronica a statosolido (piccola, leggera, di modestissime esigenze quanto a energia elettrica); il secondo fatto è ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] . ◆ [MCF] Coefficiente di r. indotta: v. aerodinamica supersonica: I 77 b. ◆ [ELT] Diodi in regime di r. negativa: v. diodi a statosolido per microonde: II 204 d. ◆ [ELT] Magnetron a r. negativa: v. magnetron: III 612 b. ◆ [MCF] Riduzione della r. d ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] un r. di particelle la cui energia superi un valore prefissato. ◆ [FSN] R. a statosolido: denomin. generica di r. di particelle che usino dispositivi a statosolido (in pratica tutti, a eccezione di quelli a gas). ◆ [FSN] R. a 4π: v. elettrodinamica ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] chimica rappresenta il processo per il quale una sostanza passa dallo statosolido a quello aeriforme.
In psicoanalisi, il termine indica la trasformazione di pulsioni sessuali o aggressive, poco accettabili socialmente, in attività intellettuali o ...
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stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] fatto agire su un regolatore di corrente (nei casi semplici un reostato e nei casi più complessi un apposito dispositivo a statosolido) in modo da mantenere a un valore costante la tensione d'uscita. (b) S. di tensione alternata:per correnti deboli ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...