Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] trattato egli afferma anzitutto che l'Universo è un corpo perfetto, un solido a tre dimensioni, di forma sferica e quindi finito, nel senso copia della Fisica; non c'è dubbio poi che Eudemo sia stato anche l'editore dell'Etica che da lui ha preso il ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] è analogo a quanto accade quando si colpisce un corpo solido con una spada. Il colpo è più forte se inferto li aspecti è anonimo e non è noto da quale redazione latina sia stato tratto; l'opera è unita alla versione in volgare del De crepusculis di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] a un vero e proprio rinascimento scientifico e filosofico, le cui basi ‒ linguistiche, storiche, teologico-filosofiche ‒ erano state edificate solidamente nell'VIII secolo.
In breve, Alessandria e Bisanzio, come peraltro le altre città dell'ecumene ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] teorica tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. è stata studiata a lungo e in modo approfondito.
La storia della filosofia della introdurre un corpo di prova all'interno di un solido elettricamente carico, una teoria che collochi all'interno di ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] alla rottura, eccetera. L'argomento classico delle teorie corpuscolari, ossia la spiegazione degli stati della materia ‒ gassoso, liquido e solido ‒ sollevava ulteriori difficoltà. Mentre tale spiegazione costituiva il nucleo stesso della teoria di ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] trovano nella terra. Il Libro IV, la cui autenticità è stata più volte messa in dubbio sin dall’Antichità, prende infine in . I fulmini hanno il potere di passare attraverso gli oggetti solidi, di uccidere e di distruggere, ma, nonostante ciò, essi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] principi basilari dell’inferenza in geologia nel De solido intra solidum naturaliter contento dissertationis prodromus (1669), brevemente. Nelle pratiche di indagine sul campo egli era stato preceduto dal botanico e naturalista Pier Antonio Micheli ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] modo.
[2] Centro di gravità di una qualsivoglia figura solida è quel punto, situato al suo interno, attorno a ’opera di Benedetti è ancora un problema aperto, per quanto, allo stato attuale, si tenda a escludere la possibilità di un’influenza diretta. ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] parte: a parte P. Verri, il F. sembra essere stato in rapporto con gli altri, e specificamente col Beccaria (del quale [1764], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
Nel ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] calore. Stabilendo nuovi standard di precisione, egli sperava di dare un fondamento numerico solido e definitivo alle proprietà termiche dei gas e di altre sostanze. Sono stati i suoi dati a far nascere la teoria meccanica del calore. Le procedure ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...