Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ampiezza adeguata, che recuperi il molto di valido e di solido che c'è nella vecchia ricerca erudita, ancora manca (20 soggetti a Venezia (tre dogi - Falier, Dolfin e Celsi - erano stati rettori di Treviso una o più volte). Ma ciò che più conta è ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] del Veneto e per la storia del suo rapporto con lo Stato nazionale. È quello che Gioacchino Brognoligo evidenziò per la storia della senno e coll'operosità politica a ricomporre, più solido e più poderoso il sublime edificio dell'unità italiana ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] attuandosi attraverso molteplici disposizioni, integrative del solido impianto della legge bancaria, che vengono Banca d'Italia e dal governatore della stessa.
Il CICR. - Il CICR è stato istituito con d.p.r. n. 691 del 1947 ed è oggi costituito ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] in cui la discriminazione economica, sociale e culturale delle donne sia stata abolita. Se in tale società il potere medio dell'uomo e . Molti ad esempio ritengono che un argomento assai solido sia quello secondo il quale un modello di giustizia ...
Leggi Tutto
Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] un dialogo aperto a tutti gli Alleati e un appello agli Stati Uniti trovò una prima soluzione nella firma del Patto di Bruxelles, un'invasione sovietica, e quindi di individuare un solido quadro istituzionale all'interno del quale condurre il ...
Leggi Tutto
AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] sistema degli incentivi economici si basano su un solido fondamento teorico. I vantaggi economici degli incentivi la Banca Mondiale o la Banca Interamericana per lo Sviluppo sono stati spesso inadatti dal punto di vista ambientale e non rispondenti ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] o con un proprio contributo iniziale, o anche di ottenere dallo Stato un sostegno materiale e politico per le proprie idee.Nel periodo soddisfare ampi strati della popolazione e trovare un solido sostegno sociale solo se non produce una crescita ...
Leggi Tutto
Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] 66 (e cioè quello tra mezzanotte e le cinque); tale orario deve essere stato osservato per almeno 78 giorni l’anno, se i requisiti per l’accesso va notificato all’autore e all’eventuale obbligato in solido e che deve, in primo luogo, dar conto ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] e senza il prestigio derivante in passato dall’esser facoltà pontificie nello Stato della Chiesa. Fu un tempo di dura prova: come continuare nelle proprie attività senza un solido patrimonio finanziario e culturale? Il clero secolare tentava di farlo ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] anche a motivi consuetudinari è più labile, cioè meno solido e durevole, di uno che venga percepito dotato del del diritto, Torino 1970, pp. 79-93.
Bobbio, N., La teoria dello Stato e del potere, in Max Weber e l'analisi del mondo moderno (a cura di ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...