DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] (ibid., tav. 241), che tuttavia presenta un impianto più solido che lo farebbe ritardare oltre la metà del secolo; un Martirio Rosa in S. Maria delle Grazie a Milano in cattivo stato di conservazione; la Predica di s. Giovanni Battista, databile al ...
Leggi Tutto
RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] e di operatore culturale, innestando sulla solida formazione e sull’intelligenza aperta, lucida e Federico Zeri dell’Università di Bologna; il suo archivio è stato curato dalla moglie e dalla figlia Sandra, scomparse rispettivamente nel ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] era importante che il Belgio avesse un governo solido a larga partecipazione cattolica, un governo che Correspondance du nonce F. 1838-1843, Bruxelles-Rome 1956; Relaz. dipl. tra lo Stato pontif. e la Francia 1848-1860, I-II, a cura di M. Fatica, ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] opere in questione sono andate disperse. Un legame più solido può invece essere scorto nella committenza: la chiesa degli Sanità, in cui si aggiunge che il M., "pittore vesentin", era stato "amalato di febre e fistolo" (Rossi, 1991, p. 31).
Fonti ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] padre, Giovan Francesco ebbe però una solida formazione culturale: da vero principe rinascimentale , Mirandola e i Pico di fronte a Modena e agli Estensi, in Lo stato di Modena. Una capitale, una dinastia, una civiltà nella storia d’Europa, a ...
Leggi Tutto
PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] e architettonico di Pelori dovette essere ben solido, certamente legato alle scuole d’abaco e Torino 1841, pp. 89 s.; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 350; G. Milanesi, Documenti per la storia dell’ ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] dopo, di seguire lo zio, che faceva ritorno a Roma.
Era stata, quella, una scelta ideale, fra una promettente carriera di corte, di vista politico, appare coperto e nascosto da un solido impianto sistematico e tecnico, da un ampio corredo di ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] 'Arcais, 1996, p. 130). Nel documento, conservato presso l'Archivio di Stato di Padova e già noto da tempo (Moschini, 1826, p. 16; qualità, che riprende, nell'impostazione monumentale e nella solidità plastica, quello di Giotto.
L'opera, firmata alla ...
Leggi Tutto
MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] con il proposito di formare un esecutivo più solido. La compagine presentatasi il 13 maggio si trovò corrispondenza; per la missione nei Ducati del 1848, Arch. di Stato di Torino, Materie politiche per rapporto all’estero, Missioni diplomatiche ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] ramificata, era indubbiamente agiata e godeva di un solido prestigio sociale.
Dopo i consueti studi di grammatica dicembre tenne una lunga repetitio canonistica. A convocarlo era stato probabilmente Bonifacio IX, che sperava di ottenerne un parere ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...