Donna politica italiana (n. Pistoia 1975). Laureata in Scienze politiche, ha conseguito un master in Organizzazione industriale delle Pubbliche utilità. Ha lavorato in una società di consulenza, per la [...] ha svolto attività di ricerca sociale. Segretario regionale della Margherita, prima della fondazione del Partito democratico, a cui ha partecipato e del quale è stata vicesegretario regionale, nel 2005 e 2010 è stata eletta consigliere regionale. Nel ...
Leggi Tutto
Chimico, ambientalista e uomo politico italiano (Bologna 1926 - Roma 2019). Laureato in chimica all’università di Bologna, professore ordinario e poi professore emerito di merceologia presso la facoltà [...] di Bari, è considerato tra i fondatori dell’ecologia economico-sociale e tra i padri dell’ambientalismo in Italia. I suoi delle acque, allo smaltimento dei rifiuti. Nel 1983 è stato eletto alla Camera dei deputati e nel 1987 al Senato per ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico singaporiano (Singapore 1923 - ivi 2015). Fu segretario del Partito d'azione popolare (PAP), di ispirazione socialdemocratica, sin dalla sua fondazione (1954) e, dal 1959 al 1990, [...] di carattere autoritario ottenne una stabilità politica e sociale che facilitò lo sviluppo economico del paese. Sul piano internazionale perseguì una politica filoccidentale. Dal 1990 al 2004 L. è stato senior minister e dal 2004, anno in cui ...
Leggi Tutto
Donna politica italiana (n. Cosenza 1980). Laureata in Scienze politiche presso l’università degli Studi della Calabria, imprenditore nel settore dell'innovazione digitale e sociale, nel 2018 e nel 2022 [...] è stata eletta alla Camera dei deputati nelle fila del Movimento 5 stelle. Dal 2019 al 2021 è stata Sottosegretario di Stato ai Beni, alle attività culturali e al turismo del secondo governo Conte. ...
Leggi Tutto
L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] mobilita più perché è già una realtà. Le nuove domande sociali riguardano la sicurezza e la prosperità. I cittadini non vedono frontiera fra la Striscia di Gaza e l'Egitto.
I capi di Stato e di governo si riunirono a Roma il 14 dicembre 1990 per ...
Leggi Tutto
Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] nel 2001, si sono sviluppati in tutto il mondo. I movimenti sociali antiliberisti hanno assunto la causa della protesta contro la guerra come loro tema centrale di azione. La guerra è stata definita 'l'altra faccia del neoliberismo' e lo strumento di ...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] può anche voler dire che si è pensato poco) che sia stato prodotto in campo marxista dal secondo dopoguerra in poi. È un coraggioso , si leva ora nei paesi dove si sta costruendo il socialismo. Si ha l'impressione che i conti non tornino. Nel ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] un elemento estraneo alle matrici culturali della Nuova sinistra, come la dissoluzione dello Stato, incapace di assolvere i suoi compiti di pianificazione sociale e ridotto a interventi casuali e arbitrari: a questo punto, "la violenza costituisce ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] vi sono altri organi nuovi: il consiglio economico e sociale, il consiglio per l'amministrazione fiduciaria e la " a un Dominion dell'Impero britannico e a due stati dell'America latina) sono stati eletti nel 1946, per un anno Egitto, Messico e ...
Leggi Tutto
RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] carattere totalitario della sua applicazione e attuazione da parte degli organi di uno stato sovrano e indipendente, in tutte le sfere della vita sociale, dall'economia alla religione, mediante una legislazione e un'apposita giurisprudenza per tutta ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...