ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] abbracciò lo stato ecclesiastico con prospettive di rapida e brillante carriera, se si considerano l'alta posizione sociale della famiglia e i legami di parentela e di fedeltà agli Aragonesi e poi agli Asburgo.
Il 28 Maggio 1537 fu nominato vescovo ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] quella università. Il bersaglio polemico è la teoria del contratto sociale. alla quale il C. contrappone, in termini più il fatto che la polemica contro le teorie di uno stato ferino dell'umanità è condotta ignorando le discussioni italiane sul ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] 2 giugno 1654 la Congregazione propose al papa il nome di Piromalli, il quale, pur consapevole che un armeno sarebbe stato meglio accolto, tornò a Roma alla fine del 1654 sollecitando in vari modi la propria elezione e facendosi chiamare arcivescovo ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] rientrato a Milano, il G. protestò per l'invasione dello Stato pontificio, partecipando poi alla campagna per l'Obolo di S. genesi del Leone XIII, in Boll. dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt. in Italia, XXX (1995), pp. 266-288; I. Villa, ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] della Terraferma veneta, vide rapidamente disgregarsi il suo tessuto sociale e sfaldarsi i precari equilibri sui quali poggiava il invent. dei beni ritrovati alla morte del C., in Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Miscell. civile, b. 20/15 ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] scenario in cui politica e affari, prestigio sociale e potere economico si intrecciavano inestricabilmente. grado a grado i sogetti che ha avuto la famiglia Pepoli»; Archivio di Stato di Bologna, Studio, 126, Liber secretus iuris canonici, I; P. ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] una destinazione comoda, con una natura selvaggia e dove lungo era stato il periodo di assenza del vescovo; si trattava inoltre di un per lui potevano costituire un rischio di disgregazione sociale. Ciò lo portò a diffidare anche della moderazione ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] dalla legge stessa. Senonché, affermato il fondamento contrattualistico dello stato, il B. si trovava a dover risolvere il problema di Rousseau e il pessimismo di Agostino, fra il Contratto sociale e il De Civitate Dei, il che però non impedisce ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] tutte le case del II ordine, come gli era stato imposto con decreto di Innocenzo IV.
Altre notizie sulla carica, le fazioni tornarono in campo (cfr. G. Franceschini, La vita sociale e politica del Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954, pp ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] nel campo della poesia e del teatro: il teatro era sempre stato una delle sue passioni e nel seminario ebbe l'occasione di rappresentare all'aprirsi del sec. XX, in Riv. intern. di scienze sociali e discipline ausil., IX [1901], pp. 177-197; Le nuove ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...