PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] non è scindibile da una pastorale di notevole impatto sociale e da relazioni di prossimità con le autorità nei trienni 1477-1480 e 1484-1487 (nel triennio intermedio era stato vicario Domenico da Leonessa). Nominato una terza volta nel 1490, morì ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] notevole peso. Vi era da un lato la preminente posizione sociale e politica del padre Nanne in Bologna e la solidità e di A. Sorbelli, Bologna 1933, pp. 21-33; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 44, 104 s.; C. Piana, Nuove ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] comunque, la sua sistematicità che investe ogni aspetto della vita sociale.
La prima e la maggiore opera del C. è anni dopo vide la luce Ilpassaggio della Repubblica ebrea allo stato di monarchia. Lezioni morali, politiche ed economiche…(Bologna ...
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Osceno
Marco Aime
Il termine osceno (dal latino obscenus, "di cattivo augurio" e quindi "laido, turpe") designa ciò che offende gravemente il senso del pudore, soprattutto per quanto si riferisce all'ambito [...] con la sorella è considerato più pesante e già rivela uno stato di ira, ma l'evocazione di un rapporto con la Boringhieri, 1969); s.j. tambiah, Culture, thought, and social action. An anthropological perspective, Cambridge (MA), Harvard University ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] città continuava a suscitare incidenti sempre più gravi, era stato convinto a compiere un pellegrinaggio in Terrasanta e, in Soranzo, Milano 1968, pp. 465-480; G. Rossetti, Origine sociale e formazione dei vescovi del Regnum Italiae nei secc. XI e ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] giunse a identificare il cristianesimo con una forma di messianismo sociale, egli non mancò d'esprimere le sue riserve.
Nel delle cronache del pensiero religioso comparse su Gerarchia è stata pubblicata postuma nel 1965 a Torino sotto il titolo ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] erano unite nella comune tendenza al radicalismo religioso e sociale (antitrinitarismo e anabattismo).
In seguito a questa nei pastori valtellinesi ortodossi. Ma solamente nel 1567 era stata scoperta la sua vera posizione religiosa. La denuncia era ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] , la sua carriera di Curia si svolse quasi tutta entro lo Stato della Chiesa. Iniziò a lavorare al Tribunale del Governo come secondo vita urbana, fra i quali lasciano tracce nella storia sociale alcuni suoi decreti sul teatro.
Eletto vescovo di ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] alla ripresa della spiritualità in tutti gli aspetti della vita sociale e di quella ecclesiale: preceduta da una visita pastorale che Brescia, lo incontrò, ma giocando sulla cecità da cui era stato colpito gli disse che non lo poteva vedere.
Il G. ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] in Francia il padre, che già da alcuni anni era stato "sedotto dalli errori di Calvino". Sappiamo che sotto la Sayous, Calvinisme et capitalisme. L'expér. genevoise, in Annales d'hist. écon. et sociale, VII(1935), n. 33, pp. 233, 236; R. De Roover, L' ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...