Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] e riflessioni. La gelosia intesa come sentimento corrisponde a uno stato d'ansia, più o meno continuativo o ricorrente, che corso del primo anno di vita (Klein 1921). La svalutazione sociale della gelosia, da un lato, svolge l'importante funzione di ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] spiega l'arroganza ciarlatanesca del suo comportamento sociale, spintasi fino alla pubblicazione di un ou de l'orvietan pour être un parfait charlatan". Ad aggravare lo stato di tensione si aggiunse la pubblicazione di una circolare, nella quale il ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] di Bologna, quindi si trasferì a Firenze ove gli era stato offerto l'incarico di assistente volontario presso l'istituto di universitari di prestare il giuramento di fedeltà alla Repubblica sociale italiana, offrì aiuto ad alcuni partigiani che si ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] alla civiltà e al nocumento che arrecano all'ordine sociale..., pp. 75-91.
Dalle varie opere emerge 1845, in La medicina del Regno di Napoli e le sue relazioni con gli Stati italiani, XIX Congr. naz. di storia della medicina, L'Aquila 26-29 settembre ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] alla professione di ottico, riconosciuta dallo Stato.
Intensa proseguì anche l'attività di ricerca IV, Napoli 1936, p. 1327; C. Coruzzi - F. Travagli, Trattato di medicina sociale, Milano 1938, I, pp. 844 s.; II, pp. 586 s.; L'oftalmologia in ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] meccanismo reattivo, il loro sottrarsi a ogni disciplina individuale e sociale. Ed è ancora l'amore - ma potremmo anche riferirci da Freud a Marcuse), il corpo e le sue passioni sono stati riscattati e posti al centro di un nuovo modello di cultura ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] ancor più dalla delusione e dalla rabbia di non essere stato scelto dal granduca per la missione in Turchia e trattato in lingua latina, egli lumeggiò vari aspetti della vita sociale di quella popolazione, quali l’educazione dei fanciulli, la ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] Riferimenti storiografici al G. in: G. Leti, Roma e lo Stato pontificio dal 1849 al 1870, II, Ascoli Piceno 1911, p. 9 secoli di storia, Ferrara 1991, p. 54; D. Demarco, Una rivoluzione sociale: la Repubblica Romana del 1849, Napoli 1992, ad indicem. ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] verità della scienza doveva divenire l'unico motore della trasformazione sociale: solo la comprensione di questa verità è in grado, 1974, p. 1273; F. Cassar, Saverio Friscia tra Risorgimento e Stato unitario, Agrigento 1986, pp. 20, 33 s., 40; A. ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] di una battaglia a favore della ragione e del progresso sociale e sanitario, misero il G. in contrasto con l a debolezze "animistiche" poiché il G. non mirava a definire lo statuto ontologico dell'anima ma la sua struttura "operazionale", il suo modo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...