CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] che le dà il titolo, l'imperatore Ottone III, era già stata esposta da A. Ariani nell'Accademia di Medina Coeli, al fine di esaltare i valori della pace sociale e della conservazione dei popoli, che soltanto la monarchia avrebbe pienamente garantito ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] , suo signore, rivendicando per se stesso un identico lignaggio e grado sociale.
Non sappiamo inoltre come, e in quale età, F. si II, capitanato da Riccardo Filangieri, che nel 1230 era stato inviato in Oriente al fine di far valere i diritti ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] della sua produzione poetica attribuendo la chiave del successo sociale ed economico di Passeri alla recita in Campidoglio di in scena in casa del genealogista Gaspare Alveri, autore della Roma in ogni stato (1664; Mori, 2003, pp. 173, 179 n. 6). L’ ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] successo a Padova, fu ripreso trionfalmente a Ferrara (nel 1849 sarebbe stato rappresentato a Firenze da A. Ristori e da T. Salvini) e di rassegna critica degli aspetti più vari della vita sociale del suo tempo, concentrandosi sui temi che lo avevano ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] molte delle quali sono protagoniste "di una ascesa economica e sociale che si estende ... anche sul piano di una ascesa culturale Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Arch. di Stato, XI (1980), p. 116; C. Bianca, Marianus de Magistris ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , in alcun modo ad un'interpretazione economicistico-sociale della storia, e questa restasse per lui costruzione altre, fosse protesta della parte più intelligente d'Italia contro gli stati d'assedio e contro i tribunali di guerra", non solamente ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] più tempo e mi diede più frutti fra il ’62 e il ’68 è stato […] il poker» (cfr. Pro-memoria, 2011, p. 261), nel quale eccelleva impegnò in un lavoro editoriale dall’importante connotazione sociale e formativa: alla rivista Periodo ipotetico, fondata ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] famiglia si trasferì.
Di famiglia distinta per condizioni economiche e sociali e per nobiltà (da non confondere però col ramo dei tanto più esteso e vivace quanto più ritardante e dura era stata la reazione dopo il 1799, e restrittiva la censura sotto ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] 277-280) forniscono alla studiosa la giustificazione per sottolineare l'umiltà della condizione sociale di Giacomino. Poiché, per la May, il De Babilonia sarebbe stato scritto almeno vent'anni prima del De Ierusalem, secondo dati interni questa volta ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] accusava di eccessive simpatie per una politica di apertura verso i socialisti, il B. lasciò L'Europeo. Per il 1954-55, delle speranze della Resistenza. Il ragazzo Rinaldo, che è stato partigiano sulle montagne toscoemiliane, capita nel 1945 a Roma; ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...