PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] fece parte dell’Associazione per la liberazione delle province dello Stato romano e votò al plebiscito d’annessione nel novembre 1860. nuove attività commerciali e industriali e nell’impegno sociale, speso nella promozione, secondo l’insegnamento ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] 24 ottobre, ascese alla carica di consigliere di Stato, figurando così come autorevole personaggio dell'amministrazione sabauda, notabili". Evidente è la sua ambiziosa volontà di ascesa sociale, che raggiunse un obiettivo importante già nel 1631, ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] 1533 (ms. Ambr.D. 139 inf.) sappiamo che era stato colpito in quel tempo da una febbre di origine pleuritica, Andrea Alciato, ibid., XL (1913), p. 36; M. Bendiscioli, Vita sociale e culturale,in Storia di Milano,X, Milano 1957, p. 490; Nuovo Digesto ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] anno, a causa delle attenzioni della polizia della Repubblica sociale italiana, fu costretto a rifugiarsi in Svizzera e a il suo rapporto con il cinema (sin da giovane era stato infatti un appassionato cinefilo): fu così recensore per quotidiani e ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] , con il B. quale redattore principale.
Era, nell'ambito degli stati italiani più chiusi e più legati al vecchio regime, l'unica via battaglia politica e sociale allora al suo culmine in Francia e parlava a più riprese di terzo stato e di diritti ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] al sonetto di risposta del Petrarca con il quale è stato tramandato dai codici. Una lirica è troppo poca cosa pp. 40-46; V. Arangio Ruiz, in Rassegna bibliografica delle scienze giuridiche sociali e politiche, VIII[1933], pp. 272-76; G. Gastaldi, in ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] congetturare che il C, appartenesse allo stesso ambiente sociale.
È certo che il C. godette di un 169, 294, 384; III, pp. 28, 30). Le rime politiche erano già state pubblicate da A. Medin, Poesie politiche nella "Cronaca" del Sercambi, in Giorn. stor ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] : "Non questo avea promesso / Cristo, l'umano socialista ebreo..."; ma l'indignazione per la secolare ingiustizia subita religione positiva, dopo gli iniziali entusiasmi panteistici, era stato favorito nel C. da una particolare sensibilità religiosa ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] L'uomo socievole, dove viene ribadita la tesi del valore della comunicazione sociale basata sulla fede illuministica nella possibilità dell'uomo di migliorare il suo stato naturale attraverso l'educazione ed un saggio ordinamento legislativo - il C ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] dell'opera quale testimonianza dell'aspetto sociale ed urbanistico della Venezia di fine 1 rispettivamente).
Fonti e Bibl.: Sulla vita e la carriera politica cfr. Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' parritii..., II, p. 467; Ibid., ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...