PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] Bergamo.
Intanto a Roma, nel 1899, Ponti era stata tra le fondatrici della Federazione romana delle opere di d’Italia, direi che è la mancanza di coscienza, di coscienza della vita sociale. Nessuno si rende conto di quello che fa, di quello che sente, ...
Leggi Tutto
PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] della Favilla, dopo che un capitolo era stato anticipato sulla rivista nel novembre 1844, la sconosciuta (1972), 1, pp. 85-88; M. Camerino Colummi, C. P. e la narrativa sociale del romanticismo, in Ce fastu?, XLVIII-XLIX (1972-73), pp. 38-51; P. De ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] da B. Mussolini. Il L., da questo punto di vista, è un esempio tipico del "mussolinismo", di quello stato d'animo diffuso nella gioventù socialista fra il 1912 e il 1914, che si riconosceva nel rivoluzionario romagnolo.
Nel luglio 1913 il L. lasciò ...
Leggi Tutto
GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] conseguenze delle vicissitudini della famiglia e del rapido decadimento sociale a cui essa fu condannata. Allevato a Torino, , trascinato in tribunale da due sacerdoti che erano stati bersaglio dei suoi caustici interventi, fu condannato una prima ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] contento di vivere secondo un antico e vergine istinto" in uno "stato classico, di grazia" (ibid., p. 26). La campagna, infatti risulta la critica del sublime poetico e del corrispondente ruolo sociale: quella dei poeti è "una razza inquieta / di ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Ambrogio
**
Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] da Milan, Milano 1606, pp. 55-68: il testo è stato ristampato da G. Marelli, Milano 1750, pp. 78-92, 517-40; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, p. 229; M. Bendiscioli,Vita sociale e culturale, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 493-394; F. ...
Leggi Tutto
CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] là dove il codice suole registrare i nomi degli autori. Sono state avanzate varie ipotesi al fine di conciliare l'attribuzione dantesca con gran conto. Il protagonista è ancora di condizione sociale superiore a quella della donna, ma partecipa della ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] , e spesso oggetto di avversioni sulle quali finora non è stato possibile far luce, Perrucci riuscì tuttavia a far carriera nella fini di una definitiva accettazione dell’attore sul piano sociale; accostare ai testi classici sul dramma e sulle ...
Leggi Tutto
FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] a Pisa il 6 sett. 1494.
Data l'estrazione sociale modesta, il F. non avrà seguito studi regolari, accertate dalla Brambilla Ageno (pp. 184 s.) le rime del F. sono state pubblicate da F. De Rossi basandosi su un manoscritto appartenuto a Carlo Dati ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] di formazione mai più abbandonata: «[…] il taoismo è stato per me la rivelazione di un pensiero di radicale profondità vita’, di alienazione e di falsità di un intero ambiente sociale, quello dell’università. Come in una partita a scacchi, mossa ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...