GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] tenne con i maggiori esponenti della vita politica, sociale e religiosa del suo tempo. La ricostruzione fornita a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 119; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] suo protettore e contribuì non poco alla sua affermazione letteraria e sociale. Nel 1722 il F. si era impegnato a tradurre in e Bibl.: Parma, Biblioteca Palatina, Manoscritti frugoniani; Arch. di Stato di Parma, Decreti e rescritti, 8, 1760-61, f. ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] la donna era severamente controllata dalla polizia. Dopo essere stato per breve tempo alle Carceri nuove di Torino e , l’Einaudi venne posta sotto tutela del commissario della Repubblica sociale italiana (RSI) Paolo Zappa. Mentre gli amici erano tutti ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] l'umiltà delle sue origini e della sua condizione sociale, ma non può distruggere l'importanza di questa vocazione cui pur avverte e ama una straordinaria ricchezza di motivi poetici allo stato grezzo, c'è sempre l'artista che reagisce con il suo ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] cadde in un periodo particolarmente difficile della vita sociale senese, verso la fine degli anni Venti. un'ipotesi più particolare. Durante il pontificato di Pio V era stato scritto un violento poema anticlericale che portava il titolo De la Papeide ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] facultà" (ibid., 91, 11). Non molto pare alleviasse questo stato di cose la pensione di 500 ducati annui riconosciutagli da Carlo del G. alla Repubblica di Lucca e la sua dottrina politico-sociale, in Economia e storia, XVII (1970), pp. 141-164; ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] che per primo portò ad un discreto livello economico e sociale una famiglia povera e contadina, fece studiare il C. supporre che la morte fosse procurata dall'angoscia di essere stato derubato della chiave del suo forziere dal fratello Pietro Antonio, ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] pacifica e avanzata del movimento di liberazione nazionale e per il socialismo" (p. 7). Tema che riporterà all'XI congresso del partito comunista (1966), per il quale era stato tra i coordinatori del lavoro di elaborazione delle tesi. Fu lui ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] elezione per incapacità (la condanna non era stata cancellata dall'indulto), il C. fu rieletto 352, 359, 363, 390, 420, 423, 448, 465, 505; Bibl. del socialismo e del movimento operaio ital. Periodici tratti dalle raccolte della Bibl. naz. di Firenze ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] vita, come volevano i materialisti e poi il realismo socialista). È per questo che la posizione dei formalisti nel dibattito posizione di Tynjanov coincide in pieno con quella che sarebbe stata sostenuta da Rudolf Arnheim). Nell'idea di un 'cinema ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...