Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ‟L'espressione deve realmente essere applicata come un marchio al nuovo realismo che ha un sapore socialista. In Germania esso è stato in relazione con il contemporaneo sentimento generale di rassegnazione e di cinismo dopo un periodo di esuberanti ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di temi nuovi, un abbandono per gli altri di quel che era stato e sembrava dovesse essere per sempre l'incanto della poesia. S'intende , ma i dettami elementari della retorica o della convenienza sociale. Non è suo un sonetto in cui seriosamente si ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , e del Giovanni Episcopo. Ma se l'impressione era d'una tarda fioritura, questa era stata preceduta dalla passione per forme d'arte più sociali o di gusto collettivo, anche dove limitate alle prove dilettantistiche: il teatro; e la narrativa ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] l'assopimento d'ogni contrasto, il conseguimento della pace sociale, la «molta obbedienza» del popolo. Un equilibrio pur sempre, d'una storia di dominio, di controllo, di repressione. Stato e società non si fondono. Il primo sta sopra la seconda. La ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] esistenziale dell'Autore, il suo «luogo» nell'ordine sociale e «civile», la sua stessa vocazione di uomo sempre il Nardi ha chiarito -,[30] di stabilire se la materia prima fosse stata creata da Dio o prodotta invece da «agenti» o «cause seconde», e ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] a rappresentare anche il male e le contraddizioni trovando - o almeno cercando - una strada di conciliazione sociale: ‟il romanzo inglese è stato una specie di impresa imperiale, un'appropriazione della realtà avente l'alto fine di riportare ordine ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] 1,6 e 3,4.
83 Su cui si veda Paneg. 10(4)16,4.
84 Così infatti era stato definito Abramo in Is 41,8 e Gc 2,23.
85 Analogamente in Eus., l.C. 2,1- accusa di meschinità rivolta a Gesù e alla condizione sociale dei suoi discepoli attestata in Cels. I 62- ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] che segnano una crescente espansione dello sport nelle sfere del sociale, non esente, è il caso dell'Italia, da una , curato da C. Marabini, 1981); ma di Buzzati sono stati ripubblicati anche gli scritti legati all'alpinismo apparsi tra il 1932 e ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] dai «maneggi», di far la propria «parte» sulla scena sociale e politica, alla ricerca di equilibri nuovi fra uomo e semi, che si riduchino a un punto, il che da me è stato messo per un certo ghiribizzo e come cosa ammirabile, o che si riduchino ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] di Parigi come piattaforma di lancio.
Il termine futurismo - ma solo come denominazione di un atteggiamento politico-sociale - sembra essere stato usato per la prima volta nel 1903 dallo scrittore catalano G. Alomar in El futurisme, presentato dal ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...