DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] proprietario e direttore di una cassa di banco, il D. sarebbe stato autore di "rassegne commerciali" e di un Trattato di economia politica passando attraverso G. Giraud, culminerà nel grande affresco sociale di G. G. Belli. Emblematiche in questo ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] le funzioni da ogni fenomeno contingente, sia esso di ordine sociale, politico o ideologico, finendo per approdare, benché per il dell'A., riprendendo l'allegorismo che era sempre stato una forte componente della sua scrittura, caricato ora ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] tutte le responsabilità ai degeneri "sovversivi", le cui mire di sconvolgere l'ordine pubblico e l'assetto sociale della nazione sarebbero state validamente impedite per l'intervento del fascismo.
La posizione politica del D. era "liberale", nel ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] delli Poeti", evitando le ambizioni di critica sociale della commedia antica, che fu tolta dalle , pp. 329-31). Un'edizione delle Rivolte di Parnaso (con ampia intr.) è stata curata da G. Santangelo (Catania 1974).
Fonti e Bibl.: G. F. Loredano, ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] principalmente considerato come cristiano, che come uomo, ed animale sociale... sebbene ancora a questo si avrà il dovuto riguardo" cura di L. Pogliani. Una scelta dei passi più significativi è stata edita a Milano nel 1938 (a cura di G. Marpillero in ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] dalle Cascine del Riccio, dove, secondo l'uso del tempo, era stato dato a balia: "L'Istituto si chiude; sappia il perché anatomia e poi la psichiatria, e infine le lezioni di scienze sociali dell'istituto "Cesare Alfieri". Tra questi studi e quelli a ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] prov. napoletane, s. 3, XXII (1984), pp. 281-341; A. Di Leo, Lo Stato della Chiesa fra Settecento ed Ottocento in alcuni scritti inediti di G.M. G., in Ricerche di storia sociale e religiosa, XXVII (1985), pp. 189-220; P. Villani, Il testamento di G ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] a cura di G. De Rienzo. Il romanzo Gli ammonitori è stato ristampato a Torino nel 1978.
Fonti e Bibl.: Roma, Associazione pp. 87-115; S. Manturazzo, G. C. e l'espression. sociale, Milano 1973; Id., Il tredicesimo apostolo, Milano 1973; S. Aleramo, ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] certamente la capacità di muoversi con naturalezza tra un livello sociale alto, interagendo con sovrani e con la famiglia de' (vv. 82-84). Se, però, finora proprio Pulci è stato considerato l'autore in cui appare la prima citazione del M. in ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] Pezzana, egli dovette ritirarsi per un breve periodo nel Tirolo (c'è stato anche chi ha detto nei dintorni di Genova), finché tutto non venne che toglie alla satira il valore morale e sociale del modello maggiore (anche questo poemetto si conclude ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...