I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] di forza il rapporto con il mondo antico (come il Rinascimento italiano) o sono stati espressione di società giunte al massimo grado di fioritura sociale, economica, politica (così âge classique viene chiamata quella della Francia di Luigi xiv).
Con ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] tentativo di saldare la cultura barocca a un senso profondo della storia sociale è ancora più evidente nei lavori di J.A. Maravall (1911-1986 retorico. Dal momento che la nozione di B. è stata impiegata, almeno da H. Wölfflin in poi, come categoria ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] in larga parte priva dei diritti di cittadinanza. La concessione della cittadinanza, che comporta anche l’accesso ai servizi sociali, è stata uno strumento di pressione politica da parte del governo siriano per decenni. Ne sono esempio i curdi (il 7 ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] centrale nella sua vita: la relazione con una donna d'alto rango sociale da cui avrebbe avuto prole. A ciò il W. accennò tardi in dopo che l'ultimo ospedale impiantato per la guerra era stato chiuso, nel gennaio del 1873 fu colpito da paralisi, che ...
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FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] eccezioni, fino agli anni Sessanta il f. è stato un fenomeno rivolto prevalentemente al pubblico giovanile; in seguito di racconti avventurosi e di strisce satiriche a contenuto politico-sociale, destinata a lettori adulti. In Italia, sulla scia di ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] (Milano 1881) il V. ritorna alla sfera della vita sociale. D'ora innanzi il tema della sua arte sarà, si narratore, Palermo 1923; F. De Roberto, Il maestro di G. V., Stato civile della "Cavalleria rusticana", Il volo d'Icaro (Domenico Castorina e G. ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] lo scrittore ha perso la tradizionale funzione di portavoce di istanze sociali ed etiche e si è sancito il divorzio tra artista e la la (1997; trad. it. Nove oggetti di desiderio, 2001), è stata pubblicata a Hong Kong e da lì si è diffusa in modo non ...
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Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] a poco i difensori delle risorse biografiche: nel 1984 è stato W. Empson a scagliarsi contro l'interdetto del New criticism base all'idea che la razza, il genere e la classe sociale influenzino in maniera determinante il punto di vista e la relazione ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] Zuccarini (Roma), soppressa nel 1926 e rinata nel 1945; La critica sociale che sotto la direzione di U. G. Mondolfo ha ripreso nel 1945 et sciences des deux mondes; il Larousse mensuel è stato interrotto dal giugno 1940 al principio del 1948; il ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] livello teorico, su molte scelte culturali nonché su molti comportamenti sociali (rivelatrice in tal senso, in Italia, la prima fase può chiamare in causa le arti in genere (molto numerosi sono stati negli anni recenti gli studi sul c. filmico) e la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...