GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] ma è l'interprete cosciente, talvolta iniziatore di provvedimenti sociali" (Annuario statistico del Comune di Firenze, I [ del fascismo indussero nel G., ormai avanti negli anni, uno stato di confusione e di incertezza, di cui è testimonianza il ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] comando e di obbedienza. che danno gli assetti gerarchici degli aggregati sociali" (Lapolitica e la politica economica come scienze e la sociologia, p. 669).
Questa soluzione era stata ottenuta dal D. con la formulazione di una pura teoria matematica ...
Leggi Tutto
MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] i De Mari. Questi rapporti contribuirono non poco all'ascesa sociale della famiglia che, ottenuto a tutti gli effetti lo status le fedeli tribù berbere del Sud. Da questo stato di anarchia era derivata una progressiva frantumazione della struttura ...
Leggi Tutto
BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] rimaste aperte dopo la morte del padre. Nel gennaio 1586 comunicò a Simon Ruiz i nomi sotto i quali erano state riformate le ragioni sociali delle società dei B.: quelle di Lione e di Anversa si chiamarono "Camìllo, Cristoforo Balbani e C.". La firma ...
Leggi Tutto
POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] che già in quegli anni sopravviveva grazie al sostegno dello Stato: fu eletto consigliere, intorno al 1903, della Siderurgica di collaboratori per le accuse di aggiotaggio e alterazione dei bilanci sociali); la Comit, infatti, convinta che le cose si ...
Leggi Tutto
BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] tradizionale industria meccanica torinese. La Officine di Villar Perosa era stata costituita il 24 dic. 1919, presidente del consiglio d'amministrazione Edoardo Agnelli, con sede a Roma e capitale sociale di tre milioni di lire, portato a dodici nel ...
Leggi Tutto
DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] , senza particolari meriti, gli studi in Svizzera (ove era stato mandato per volere della madre), il giovane D., dopo un serie, permisero di estendere a più vasti strati sociali quel programma di capillare riorganizzazione dell'ambiente dell'uomo ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] 18 milioni per effetto della quale il capitale sociale doveva ritenersi interamente perduto (Archivio storico della Banca alla fine del quale la quota inizialmente prevista era stata dimezzata, rivelandosi poi insufficiente (Galleni).
Alla fine del ...
Leggi Tutto
GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] rivolta nel Monregalese - con un "cotizzo" (imposta sulla persona), come era stato proposto, fra gli altri, dal presidente Giambattista Novarina. Nel 1680 il G. sancì la sua ascesa sociale con l'acquisto del feudo comitale di Roccabigliera, di cui fu ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] adiacenze non ebbero particolare risalto.
L'alto livello sociale ed economico cui il G. era giunto ne 1868, p. 157; IV, ibid. 1872, p. 335; Id., I riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. 36 ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...