PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] italiane. Ancora Padovani sottolineava come il giornale sarebbe stato venduto a un «prezzo minimo, non mai raggiunto negli uomini e nelle cose e quindi anche nelle istituzioni sociali»; pur tuttavia, proprio per questa eccessiva indulgenza, il ...
Leggi Tutto
PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] nazione all’eroismo risorgimentale e di dare vita a uno Stato nuovo, vicino al popolo, consapevole della sua alta missione tra i quali una fortunata trilogia autobiografica.
Iscritto al Movimento sociale italiano (MSI) sin dal giugno 1947, fu membro ...
Leggi Tutto
FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] del partito, a lui più consona. A Roma, dove nel dicembre del 1896 era stato fondato l'Avanti!, fu incaricato di procacciare abbonamenti al quotidiano socialista e assolse tale impegno finché la dura repressione dei moti del 1898 e lo scompiglio da ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] E. Soave, L’industria tipografica in Piemonte. Dall’inizio del XVIII secolo allo Statuto Albertino, Torino 1976, p. 132 s., 140, 168, 187; P. Stella, Don Bosco nella storia economica e sociale (1815-1870), Roma 1980, pp. 337-340, 359-361, 366-368; P ...
Leggi Tutto
PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] anche nella effimera e travagliata esperienza della Repubblica sociale italiana (RSI). Gli venne prima nuovamente affidata con Duilio Susmel).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Carte Pini (il fondo conserva, oltre alle lettere e ad ...
Leggi Tutto
BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] periodo, il figlio Giorgio, che era stato vicecomandante del battaglione Garibaldi durante la guerra Boll. della Camera del Lavoro di Milano (supplemento della Avanguardia socialista), 17 sett. 1904 (questo numero unico e il precedente furono ...
Leggi Tutto
PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] 1947, a Como, fu tra i fondatori del Movimento sociale italiano (MSI) e ne divenne anche il primo segretario fratello Paolo a Vizzolo Predabissi (Milano).
La sua figura non è stata finora studiata in modo approfondito; notizie si trovano in F. ...
Leggi Tutto
PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] Ungheria nel 1956) e in India.
Il suo archivio è stato dichiarato dal ministero per i Beni e le Attività culturali di secolo e testimonianza unica e particolare della vita politica e sociale del nostro Paese e dei Paesi europei ed extraeuropei» (d ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] Negli anni seguenti, dopo la fine dei processi di Belfiore e dello stato d'assedio della città-fortezza, il B. fondò e diresse La Lucciola un orientamento liberale, sia nel campo culturale sociale - attraverso una ricerca delle ragioni dell'insuccesso ...
Leggi Tutto
BOSCO, Augusto
Lydia Somogyi
Nato a Torino il 10 luglio 1859 da Luigi e da Maria Placida Frescot, si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1879. Quattro anni dopo entrò nella Direzione generale della [...] omicidio in Italia, Roma 1902; La delinquenza nei vari Stati d'Europa, Roma 1903. Quest'ultimo studio ebbe 2, XVII (1906), pp. 212-214; F. Virgilii, A. B., in La Riforma sociale, novembre 1906, pp. 899-901; L. Bodio, A. B., in Atti della R. ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...