PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] per i suoi meriti scientifici e filosofici.
Fu in quell’ambiente sociale, fra la dimora di Terraja, nei pressi di Spoleto, e contesto della redazione: Scritte nell’estate dell’anno 1846 (Archivio di Stato di Roma, Carte Pianciani, b. 61, f. 8). Si ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] appare un esponente assolutamente atipico sia della realtà sociale del Piemonte dell'epoca sia della sua deliberaz. 1610-17, c. 29r; Famiglie nobili, 1610-59, c. 11r; Arch. di Stato di Pisa, Caval. di S. Stefano, Prese d'abito, 1561-1624, f. 135, n ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] lo portarono a curare ufficialmente tale settore per La Stampa, era stato inviato dal giornale all'estero, dapprima in Inghilterra, paese che coloro che non si trasformano "in reazionari o social-pagliacci", quelli cioè che costituiscono la "gente di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] Partito popolare italiano. Nel 1926 avrebbe scritto, anche sotto lo pseudonimo di Guido da Ferrara, sul settimanale socialista «Il quarto Stato», diretto da Pietro Nenni e Carlo Rosselli.
L’eccezionale curriculum e i primi lavori gli procurarono ben ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Piave e, dal 1965 al 1968, quello in via Argelati. È stato sottolineato dalla critica (Joe e Gianni Colombo a Milano…, in I Colombo esigenze abitative. Sono proposte che interpretavano il cambiamento sociale e culturale in atto negli anni Sessanta: ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] il ricordo con un memorabile discorso di G. Bruni (il quale era stato uno fra i più cari ed illustri suoi allievi). All'Accademia benedettina capacità scientifica e tecnica, sensibilità politica e sociale. Fece parte di importanti commissioni ed in ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] insieme ad Antonio Vergnanini (segretario dell'Unione socialista di lingua italiana e fondatore di un segretariato a pochi mesi avrebbe dissolto gli ultimi echi dell'inchiesta. Lo stato di guerra, mentre allentò la pressione degli armatori sul CGE, ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] volta un'interpretazione illusoria dei rapporti causali tra oggetti è stata studiata da A.E. Michotte (1946) nelle sue nych processov, Moskva, Nauka, 1974 (trad. it. La storia sociale dei processi cognitivi, Firenze, Giunti, 1977).
l. maffei, a ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] . Dal 1583 il C. ottenne una provvigione regolare (Arch. di Stato di Roma, Cam. I,Fabbriche, reg. 1526, 22 dic. in Roettgen, 1973).
Il C. aveva oramai raggiunto una posizione sociale del massimo rilievo; nel 1604 acquistò un palazzo non finito sul ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] - Mauri, 2000, p. 67). Gli ordini religiosi furono in gran parte soppressi, e i beni immobili trasferiti allo Stato che li avviò a un uso pubblico e sociale, come il collegio gesuita di Brera (1768) e gli ospedali dei Pellegrini a Porta Romana e di S ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...