FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] agli usi nuziali e fimebri, alla vita sociale, all'organizzazione politica, alle espressioni più al F. sono presenti in numerosi archivi: a Novara, nell'Archivio di Stato (Collezione Finazzo e Fondo Museo), Archivio del Comune e Archivio dei Musei; ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] meriti patriottici durante la Resistenza.
La vita politica e sociale del secondo dopoguerra venne da lui interpretata nella prospettiva XXIII e la nomina di mons. Tardini a segretario di Stato, abbandonò la direzione de L'Osservatore romano. Con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] a Bologna (1889). Nella prospettiva di rinnovamento civile e sociale della città si inserì l’iniziativa di Righi per la contrassegnata da importanti riconoscimenti. Già nel 1886 gli era stata assegnata la medaglia d’oro del premio Matteucci della ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] di M. Gallian, Ilsilenzio creato di G. Vigolo, Galleria degli schiavi, Stato di grazia, Noi e gli Aria di M. Bontempelli, Favole e Paese prevaricazione in essi dell'invadenza ideologica e sociale rispetto alla fattura artistica.
Assidua e ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] tra l'altro ampio riferimento alla discussione sul III libro del Capitale di Marx, erano state anticipate ne I pronostici del futuro sociale (cfr. Riforma sociale, III [1896], pp. 827-44; poi in Saggi..., pp. 239-61), dove la previsione della ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] risale la nomina a vicecancellarius, un ufficio che sembra sia stato creato appositamente per M. e che segna il passaggio da dei baroni calabresi e siciliani, il solido gruppo sociale che aveva contribuito in maniera determinante alla repressione ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] quello del gozzo-cretinismo endemico, vera e propria piaga sociale che rimase di frequente riscontro in varie regioni d' all'assistente Lucio Bini. Poiché nel frattempo erano state introdotte in psichiatria le cosiddette terapie da shock (l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] definiva nel saggio introduttivo come la scienza della pubblica amministrazione i cui obiettivi principali erano la funzione sociale dello Stato moderno, dei suoi uffici, delle sue attribuzioni. Di fatto già allora egli guardava a una disciplina che ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] di libertà, di più definita individuazione nazionale, di elevazione sociale e di progresso in tutti i campi. Contro l'elemento " era il B., il quale il 9 genn. 1860, vi era stato eletto podestà con i voti di Italiani e Slavi e contro la volontà di ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] 'Acc. ligustica, Filze, ad diem). È curioso che tale incisione sia stata anche attribuita a Domenico Chiossone (Callari, 1909). Per ottenere una più alta artista, agevolato infine dalla sua posizione sociale che gli consentiva ampi contatti coi più ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...