CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] – con la sola eccezione della Polonia – l’esercizio dell’azione sociale e formativa e, ancor più, i rapporti tra la decimata e normalizzazione dei rapporti tra la S. Sede e gli Statisocialisti. Accettare, infatti, come spesso si prospettava da parte ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] con cui il B. legava ora Risorgimento e socialismo: il Risorgimento era stato un fenomeno politico al quale occorreva far seguire una trasformazione sociale, compito che il socialismo si era prefisso di attuare mediante l'emancipazione economica ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , sul tema più generale del contrasto fra cattolici e liberali a proposito della concezione dello Stato, che il C. definiva il "solo potere sovrano giuridico sociale", con un significato però ben lontano da quello che gli davano uno Spaventa o altri ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ideali politici del C.: la fiducia in uno Stato tanto forte ed efficiente da poter garantire l'eliminazione Saitta, Spunti per uno studio degli atteggiamenti politici e dei gruppi sociali nell'Italia giacobina e napoleonica, in Annuario dell'Ist. stor ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] (la crisi e la rinascita), ibid. 1921; Il pensiero politico e sociale di Mazzini, ibid. 1921 (altre edizioni nel 1922 e 1949); Mazzini e la questione economica, ibid. 1922; Lo statuto del Regno commentato ad uso dei sudditi, ibid. 1924 (altra ediz ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] di sentimenti innati e affermava una morale sociale, stabilita dagli uomini e relativa alla varietà passim e spec. pp. 123, 130-138, 276-290; G. Berti, Russia e stati italiani nel risorgimento, Torino 1957, passim e spec. pp.386, 443 s., 486-489, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] periferiche minori, e casi di ascesa politica e sociale come quella di Francesco Ferroni, uomo di umili Medicea, E 54 n. 48 C f.781 n. 11. Cfr. anche Archivio di Stato di Firenze, s. 134-139: F. Settimanni, Mem. fiorentine dall'anno 1532 che la ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] se c'era un tratto comune su questo terreno, esso consisteva nell'inerzia intellettuale e nella passività politica. I socialisti erano stati i primi a dare contenuto nuovo e nuove forme all'agitazione autonomistica, per ragioni politiche e di classe ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] 3 giugno, e diventa maggiore. Dal 14 maggio era capo di Stato Maggiore nella brigata Marocchetti.
Ferito nel combattimento del 3 giugno e strutture politiche del nuovo Stato, tra vecchie esigenze democratiche e nuove istanze sociali; in parte egli ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] legge in un passo centrale dello scritto che prefigura i futuri svolgimenti del federalismo ferrariano - rinnovare il patto sociale in ogni Stato. Se vuole prender le mosse dal conquistare l'unità, tengasi per perduta. L'unità italiana non esiste se ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...