GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] adorno di gemme, tratteggiata da Gregorio di Tours, è certamente efficace nel simboleggiare il prestigio inerente allo statosociale e alla carica pubblica, in contrapposizione con la successiva scelta monastica.
Questa vocazione fu coltivata a lungo ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] anche le prime tre leggi in questo titolo, che doveva contenere altre tre leggi di Costantino sui casi di dispute riguardo allo statosociale.
35 Cod. Theod. IV 8,5 (anno 322). N. Lenski, Constantine and Slavery: Libertas and the Fusion of Roman and ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] impegno politico» alla conferenza del partito tenutasi a Verona nel 1998, Fiori tra l’altro ha asserito: «Lo statosociale è un punto ineliminabile nella politica di una destra cattolica: il giusto rifiuto dell’assistenzialismo a fini clientelari non ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] politico che si è sviluppato fra le due guerre, in gran parte anche nella nuova sensibilità verso lo «statosociale».
Non è qui ovviamente possibile seguire l’impegnativo lavoro che questo gruppo svolse all’interno della prima sottocommissione ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] periodo che intercorre tra la ricostruzione postbellica e la metà degli anni settanta l'espansione delle provvidenze dello Statosociale procede in effetti in modo parallelo alla crescita del mercato: quanto maggiori le risorse prodotte dal mercato ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] 2010, 1, pp. 35-74.
14 V. Zamagni, Dalla periferia al centro, Bologna 1993.
15 P. Battilani, I protagonisti dello StatoSociale italiano prima e dopo la legge Crispi, in Povertà e innovazioni istituzionali in Italia dal Medioevo ad oggi, a cura di V ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] -Tagle, figlio di Eduardo Frei Montalva (presidente dal 1964 al 1970). Nelle seconde due legislature i presidenti sono statisocialisti, Ricardo Lagos e Michelle Bachelet, in carica dal 2006 e terza presidente donna del continente americano, dopo la ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] , il federalismo, si è detto. Ma un'altra questione ineludibile è quella della riforma del welfare. L'Italia spende per il suo Statosociale una cifra più o meno pari alla media europea, anzi qualcosa in meno. Ma ha costruito il suo welfare in modo ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] messo in luce le differenze in termini di ritmo e di portata nella costruzione dello Statosociale in Francia e in Germania, dimostrando peraltro che la pace sociale e il consenso delle masse che in Germania si sarebbero dovuti ottenere con l'ausilio ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] apparteneva all'aristocrazia d'arme e di più vecchio insediamento (nella Historia i milites, "icavalieri", hanno ancora uno statosociale legato strettamente alla loro condizione di guerrieri, che però, di per sé sola, non appare tale da legittimarne ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...