Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] . La forte rivalità anglo-francese esasperò gli attriti sociali ed economici, che si trasformarono in conflitti inter-comunitari tra cristiani e musulmani, e i poteri del Capo dello stato maronita sono ridotti a favore del primo ministro sunnita e del ...
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di Stefano M. Torelli
Il 23 ottobre del 2011, data delle prime elezioni libere della storia della Tunisia repubblicana (per la formazione dell’assemblea costituente), non è stato solamente un giorno storico [...] a livello internazionale con gli attentati dell’11 settembre negli Stati Uniti e in altri paesi come la Spagna, il Regno coalizione con due forze politiche di estrazione laica e socialista (Ettakatol e il Congresso per la repubblica), dimostrandosi ...
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di Evgeny Utkin
«Il conservatorismo non impedisce il movimento in avanti e verso l’alto, ma blocca il movimento all’indietro e verso il basso, verso il buio caotico, il ritorno allo stadio primitivo». [...] qui, l’impossibilità di una rivoluzione violenta contro lo stato autoritario e, allo stesso tempo, la necessità della e favorirà il consolidarsi del pluralismo e di una dialettica sociale indispensabile per la vita di una democrazia moderna. E questo ...
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Franca Maino
I sistemi sanitari dei diversi paesi sviluppati possono essere ricondotti a tre diversi modelli istituzionali: il sistema delle assicurazioni sociali di malattia (ASM), il servizio sanitario [...] una forte espansione, che ha contribuito a migliorare lo stato di salute della popolazione e a ridurre le tradizionali diseguaglianze di accesso alle cure mediche fra classi sociali e aree territoriali, come testimoniato dall’andamento dei principali ...
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di Paolo Magri
Doveva essere l’anno degli ultimi preparativi di un Mondiale che, assieme alle Olimpiadi del 2016, ‘celebra’ la nuova potenza brasiliana e costituisce un giustificato motivo di orgoglio [...] scuole e ospedali ci vorranno anni, mentre il referendum è stato subito bloccato in Parlamento con il voto contrario di buona , inclusi quelli che sostengono il governo.
L’attuale pace sociale potrebbe avere dunque vita breve: i Mondiali di calcio del ...
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di Vermondo Brugnatelli
Nel Sahara, a cavallo tra Mali, Niger, Algeria, Libia e Burkina Faso, vivono i Tuareg. Loro, in realtà, non si definiscono con questo nome bensì con quello di Kel Tamashek (o Kel [...] completamente ogni minoranza e finiva per trascurare non solo culturalmente ma anche dal punto di vista sociale ed economico il mondo berbero. È stato solo a partire dal 1980 che i Berberi hanno cominciato a rivendicare pubblicamente i loro diritti ...
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Cristian Vaccari
Come la comunicazione politica, sociale e aziendale, anche la diplomazia pubblica - quell’insieme di iniziative con cui i governi si rivolgono alle opinioni pubbliche dei paesi stranieri [...] 250.000 dispacci diplomatici delle ambasciate Usa. Wikileaks è stato definito ‘l’11 settembre della diplomazia’, in quanto media non avessero perso di vista la loro funzione sociale e se molti governanti democratici non avessero palesemente nascosto ...
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di Silvia Menegazzi
La pluralità terminologica è una delle caratteristiche distintive del dibattito sulla società civile in Cina, un concetto tradotto con tre termini utilizzati secondo il loro specifico [...] , il governo iniziò a condividere responsabilità ed erogazione dei servizi destinati al benessere sociale con le organizzazioni non governative. Da un lato, la cooperazione tra stato e ONG è quindi oggi considerata in termini positivi dal partito, in ...
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Partito comunista cinese (PCC)
Partito comunista cinese
(PCC) Partito politico cinese fondato a Shanghai nel luglio 1921 in presenza di 12 delegati, rappresentativi di gruppi creati nel 1920 in Cina [...] di Cina (RPC) nelle cui istituzioni il rapporto tra Stato e partito rimase strettissimo, anche se nella RPC non delle tre rappresentanze affermò l’avvento del tecno-socialismo e dell’economia socialista di mercato. Il successore di Jiang Zemin, ...
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Nell’ultimo ventennio un sempre più ampio gap tra la complessità delle sfide che un mondo ormai globalizzato pone quotidianamente alla comunità internazionale e i mezzi che questa ha a disposizione nella [...] delle Un: l’Assemblea generale, il Consiglio economico e sociale (Ecosoc) e il Consiglio di sicurezza. Se, per quanto seggi permanenti (oggi detenuti dai cosiddetti big five e quindi da Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Regno Unito). Dall’altra ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...