DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] non ricevuto, gli indirizzò una lettera in cui, riferendosi allo stato d'animo del paese, lo scongiurava di non far precipitare il Roma, semidistrutta dalla guerra, se non materialmente, socialmente, economicamente, culturalmente. E il sindaco D. ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] , nei cui Quaderni pubblicò uno dei suoi libri più interessanti (Socialismo e cultura, Torino 1925).
Nel 1926, dopo essere stato fra i collaboratori della rivista antifascista Quarto Stato, ottenne la libera docenza in pedagogia e l’anno seguente ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] il tentativo mussoliniano dicoinvolgere alcuni dirigenti riformisti al vertice dello Stato. Mussolini aveva sottolineato la differenza che correva fra l'"infame" atteggiamento dei socialisti e quello più comprensivo nei riguardi del fascismo di ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] febbraio 1951. Molto ricca di documenti la cartella conservata nell'Arch. Centrale dello Stato, Casellario Politico Centrale, b. 4618, fasc. 10545. Cfr. inoltre: A. Malatesta, I social. ital. durante la grande guerra, Milano 1926, p. 90; I. De Begnac ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] ovviare al pauperismo degli operaj, che era stato preceduto da una recensione all'Introduction à la con un inedito sul pauperismo degli operai (1837), in Quaderni di cultura e storia sociale, I (1952), 2, pp. 68-73; M.L. Trebiliani, Indicazioni su ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] seguirà la costruzione del comunismo, il cui compimento porterà alla fine di ogni conflitto sociale e politico, all’esaurimento della funzione stessa dello Stato, a uno sviluppo economico in grado di assegnare i beni «a ciascuno secondo i suoi ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] spirito lassista o contro un nemico da combattere. La mobilitazione sociale tendeva a coinvolgere la gioventù sin dalla più tenera età e misura, nel ventennio fra le due guerre mondiali, in diversi Stati europei.
Il Paese, però, dove le idee e la ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] del calmo pensare, ibid. 1943; N. Meoni, La questione sociale e le imprese economiche, Torino [1945]; Lao Tzu, Tao-te , IV (1958), pp. 131-137; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Casellario politico centrale, b. 2935, ad nomen; ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] l’alleanza con i radicali, che spinse i socialisti irpini su posizioni sempre più massimaliste e di in totale solitudine.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero Interno, Dir. Gen. Pubblica Sicurezza, Casellario politico centrale, ...
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Vedi L'Eu e la governance dell'economia dell'anno: 2012 - 2013
Riccardo Rovelli
Non essendo l’Eu uno stato in senso proprio, le attività di governo - e tra queste la governance dell’economia - che le [...] .
Di coordinamento, per quanto riguarda principalmente le politiche economiche (in particolare per gli stati membri che hanno adottato l’euro), occupazionali e sociali. Una questione rilevante è il criterio per l’attribuzione delle competenze all’Eu ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...