LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] carcerati, 1921, pp. 197-210; Dopo cinquant'anni. La missione sociale di Valle di Pompei, 1925, pp. 1-9.
Fonti e Bibl 'Archivio Bartolo Longo, presso la Delegazione pontificia di Pompei è stato ordinato da A. Illibato, L'Archivio Bartolo Longo: guida ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] Veronica Giuliani, ma vi aggiunge un'immedesimazione allo stato infantile che la avvicina ancora alla contemporanea Teresa a Lucca nell'Ottocento, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano - L. ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] Corso, a S. Maria in via Lata, che era stato acquistato da Pietro Aldobrandini nel 1601 e dove Olimpia al Cinquecento, in La nobiltà romana in età moderna. Profili istituzionali e pratiche sociali, a cura di M.A. Visceglia, Roma 2001, pp. 31-61 ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] condizione sociale. Entrò in giovane età nella collegiata di S. Fiorenzo della sua città natale, dove ricevette e decano del capitolo di S. Tommaso, quello stesso dal quale era stato scacciato per le sue malefatte giovanili, dal 1488, divenne il 30 ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] provvidenziale per un salto di qualità, che non sarebbe stato possibile negli angusti locali di via Palazzo di Città. Torino 2000, pp. 253-274; G. Gozzini, Sviluppo demografico e classi sociali tra la Restaurazione e l'Unità, ibid., pp. 279-340; Enc. ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] col pontefice, di esplosioni anticlericali ma senza consistenza sociale ed economica, il movimento arnaldiano si dissolse. per la prima volta.
A. da Ottone di Frisinga era stato accusato, con qualche incertezza, di idee erronee riguardo all' ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] in Vaticano, e addetto al servizio stampa della Segreteria di Stato, iniziò il periodo più importante e più denso della p. 502; E. Barbier, Histoire du cathol. libéral et du cathol. social en France, V, Bordeaux 1923, pp. 227 ss.; N. Fontaine, Saint ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] Del 1847 è la svolta della sua azione sacerdotale verso un intenso impegno sociale: a S. Pietro ad Aram aprì una piccola infermeria per religiosi e imposte da G. Garibaldi arrivato in città, era stato esiliato e si era stabilito a Roma. La missione ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] di S. Silvestro e fondò la scuola sociale Giuseppe Toniolo.
Antonio Poma partecipò attivamente al Sportelli, La Cei e la collegialità italiana, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato. 1861-2011, a cura di A. Melloni, I-II, Roma 2011, pp. 839 ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] intelligenza e un tratto signorile frutto della sua posizione sociale e della colta formazione. Dal 1856 fu ascritto tra S. Nicola a Bari e, a Roma, presso l’Archivio centrale dello Stato (Casa civile di S.M. il re e ministero della Real Casa, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...