EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] intorno al 1895 divenne membro del partito socialista e nel 1896 presidente del Circolo socialista "Nicola Barbato" di Melito.
Nel di feriti, per la mancanza di idonee strutture, erano stati costretti a giacere per due giorni all'aperto; nel gennaio ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] fu fortemente influenzato dagli orientamenti della nascente medicina sociale che aveva nel Frank (più volte citato Lucca 1843, pp. 26-29; L. Pacini, Intorno allo stato attuale della scuola medico-chirurgica lucchese e della chirurgia ital., Lucca ...
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POLCASTRO, Sigismondo
Francesco Bottaro
POLCASTRO, Sigismondo. – Figlio di Girolamo, giurisperito, di antica schiatta vicentina (‘de Porcastris’), e Maddalena Volpe, padovana, nacque forse a Vicenza [...] canneto, il pascolo, ma soprattutto la pesca.
L’affermazione sociale di Sigismondo Polcastro e della sua famiglia, entrata nel giro ’anno accademico 1439-40, infatti, non essendo ancora stato ingaggiato un docente, che si voleva forestiero e famoso ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] il libero insegnamento di quella che egli definì appunto "igiene sociale", tenendo un corso su "L'igiene e la società" pp. 70-75; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua legione nello Stato romano,1848-49, III, Roma-Milano 1907, p. 136; E. Costantini, Il ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] invece in un complesso di provvedimenti di ordine sociale, dei quali avrebbero dovuto farsi carico le 6, XXXI (1871), 4, pp. 392-395; A. De Bernardi, Pellagra, Stato e scienza medica: la curabilità impossibile, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 7. ...
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Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] nonostante la consapevolezza delle conseguenze negative di natura sociale e medica. Nei casi estremi, la dipendenza è in Vietnam l'uso di eroina era molto diffuso; è stato calcolato che circa la metà di questi giovani aveva sviluppato una ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] D. si interessò anche di vasti problemi di medicina sociale, quali la prevenzione dei tumori della sfera genitale ginecologia nel 1965-66 ed ebbe riconoscimenti pubblici da parte dello Stato. Nel 1965-66 ricoprì anche la carica di assessore all ...
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responsabilita sanitaria
responsabilità sanitària locuz. sost. f. – Sulla responsabilità della struttura sanitaria nei confronti del paziente la giurisprudenza della Corte di cassazione è pervenuta – [...] concluso con la struttura sanitaria (e/o il contatto sociale stabilito con il medico) e l’aggravamento della patologia o struttura sanitaria e/o medico) dimostrare che vi è stato adempimento o che l’inesatta esecuzione della prestazione dovuta ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] pigmento malarico, che egli ha isolato per primo in grande quantità allo stato di purezza, è ematina e che probabilmente la sua permanenza nel fegato lotta antitubercolare, che sentì molto sul piano sociale: istituì una scuola auaperto e una colonia ...
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Pianto
Bruno Callieri
Il pianto è un fenomeno espressivo di intensa affettività, con aumentata secrezione di lacrime, per lo più a crisi, provocato da stimoli psichici e da moti dell'animo (commozioni [...] legati a condizioni individuali e ambientali. Sembra tipico della specie umana, anche se è stato studiato sia nelle scimmie antropoidi (importante nella vita sociale), sia nel cane (guaito lamentoso in situazioni di noxa), sia nel pulcino (evitamento ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...