La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...]
Al pari di tanti altri aspetti della cultura medievale dell'Europa occidentale, la medicina è stata trasformata dagli sviluppi intellettuali, istituzionali e sociali che si sono verificati nel corso del XII sec. (per gli sviluppi precedenti, ossia ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] il fatto che il valore euristico di tale pratica fosse stato dimostrato, per esempio, dagli esperimenti sugli animali condotti da Aristotele? (2) In quale contesto sociale, culturale e politico divenne possibile per un Greco antico dissezionare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] , e le donne avevano una scarsa conoscenza dei principî generali della medicina.
Benché queste difficoltà di carattere sociale siano state aggirate dalla pratica ‒ già diffusa nell'Antichità e nella Tarda Antichità ‒ di formare donne in grado di ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] complesso. In che misura nel corso del XVI sec. il morbo gallico diventasse oggetto di stigmatizzazione sociale (così come un tempo lo era stata la lebbra) è ancora argomento di discussione tra gli studiosi. La forma più comune di stigmatizzazione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] medici' si erano differenziati da un punto di vista teorico e sociale dalla figura dello sciamano (wu), il quale basava le sue e morì nel 168 a.C., per cui i testi debbono essere stati trascritti prima di quella data, anche se non vi è parere unanime ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] perché si è organizzato un certo tipo di medicina, qual è stato il ruolo dei medici e dei curatori più in generale. Immaginario 362). Negli stessi anni si sviluppava anche il darwinismo sociale di Herbert Spencer, e la conflittualità fra le classi, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] così disprezzata, a scopo di lucro.
L'etica neoconfuciana e le preoccupazioni di carattere sociale di certi funzionari provocano un maggiore coinvolgimento dello Stato nella salute pubblica, secondo il modello proposto dai Riti dei Zhou (Zhouli). Si ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] Tardo Medioevo ebbe il suo maggiore sviluppo. Il ruolo sociale svolto dalla medicina nel mondo ebraico spiega molto bene il più volte edita, che l'attribuisce ad al-Isrā᾽īlī, è stata messa in dubbio la sua autenticità. Infine, di Yehûdāh al-Ḥarīzī ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] intorno agli inizi della nostra era. La raccolta è stata costituita durante il III sec. a.C., allorché le realtà quelle di una professione che andava definendosi in circostanze sociali e culturali molto particolari, quelle della Grecia del V sec ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] non destinava i propri scritti filosofici a filosofi di professione, ma ai suoi concittadini ‒ uomini di Stato o almeno appartenenti a una fascia sociale elevata ‒ così Celso non scriveva i suoi libri sulla medicina per i medici o gli studenti di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...