Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] di famiglie posta da C. Fourier alla base del suo sistema sociale e del falansterio.
La Phalange fu anche il giornale fondato da quale unico movimiento nacional, e la legge dello Stato del 1966 riconoscesse Franco come capo del movimento vita ...
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Psichiatra e psicanalista (Glasgow 1927 - Saint-Tropez 1989). Ritenuto uno dei fondatori dell'antipsichiatria, anche se il termine non è mai stato da lui accettato, la sua opera ha avuto grandissima eco [...] dimostrare l'intelligibilità dei sintomi schizofrenici, che risultano razionali se considerati in rapporto al contesto familiare e sociale; negò l'esistenza di una linea di demarcazione tra normalità e follia, approfondendo l'analisi dell'alienazione ...
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Berlinguer, Giovanni. – Uomo politico e medico italiano (Sassari 1924 – Roma 2015). Figlio dell’avvocato repubblicano Mario, insieme al fratello Enrico, che ne è stato segretario, è stato una delle figure [...] di riferimento del Partito Comunista Italiano. Laureato in medicina e chirurgia, è stato docente all’università di Sassari di Medicina sociale fra il 1969 ed il 1974 e di Igiene del lavoro all’università di Roma dal 1975 sino al 1999. Ha contribuito ...
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Pratica erotica, auto-erotica o etero-erotica, tendente alla provocazione dell’orgasmo e del piacere sessuale al di fuori dell’accoppiamento, mediante l’eccitamento manuale degli organi genitali. È detta [...] m. è frequente nell’infanzia, specie nei bambini con isolamento sociale e difficoltà di contatto, e ancor più frequente nella pubertà, nell’uomo che nella donna.
In passato la m. è stata considerata, dal punto di vista medico e religioso, come fonte ...
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Organo della presidenza del Consiglio dei ministri con funzioni consultive sulle questioni bioetiche nei confronti del governo, del parlamento e delle altre istituzioni; è stato istituito per la prima [...] e mozioni su questioni attuali di particolare rilevanza etica e sociale, che possono riguardare sia temi bioetici fondamentali e generali (terapia genica, sperimentazione dei farmaci, statuto dell’embrione umano ecc.), sia problemi più specifici ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] . Al riguardo è prevista l'istituzione di un'adeguata rete di strutture di recupero sanitario e sociale dei drogati, affidata alle Regioni e coordinata dallo Stato.
Alle Regioni si fa obbligo di creare un comitato regionale per la prevenzione delle ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] esiste un unico finanziatore e organizzatore dei servizi sanitari (lo Stato), il controllo è relativamente facile, mentre nei paesi in la valutazione dell'attività ospedaliera, Bologna 1991.
Quasi market and social policy, a cura di J. Le Grand, W. ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] sempre più complesso e che merita ogni attenzione per i danni individuali e sociali che queste affezioni provocano. L'averle aggregate alle m. v. tradizionali è stato senz'altro opportuno perché si riflette nella possibilità di una statistica globale ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592; App. II, 11, p. 513)
Gino Frontali
La varietà dei problemi affrontati in questi ultimi anni e il conseguente ampliamento del campo di studî di questa disciplina rendono quanto [...] in questo senso un importante compito educativo e sociale.
Varie affezioni infantili rivelano la labilità del cronologica, età staturale o scheletrica ed età ponderale, è stato oggetto di ricerche pediatriche fino dalle origini della disciplina. ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] 34.000 e la Germania 37.000. Per lo stesso anno è stato calcolato che in Italia siano nati 7200 bambini, l'1,3% delle tutela del 'principio famiglia', una fondamentale cellula del tessuto sociale che l'inserimento di un genoma estraneo - come avviene ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...