Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] apprendere molte cose e perché è un animale straordinariamente sociale per il quale comunicare è più importante di qualsiasi di cui vogliamo parlare. Un predicato a un argomento è uno stato, attività o identità che attribuiamo a un'unica entità (per ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] società della lingua nazionale e a favorire un cambiamento nella sua grammatica sono ora i vettori sociali e amministrativi dello stato unitario (➔ Novecento, lingua del): l’urbanizzazione e l’emigrazione interna, che facilitano l’uso dell’italiano ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] il quale «ogni cosa si piega dinanzi alle supreme necessità sociali, e tutto ciò che attiene alla difesa immediata della società 830, ai non governativi 4.256 (nel 1891-92 i primi sarebbero stati 9.371, i secondi 6.342).
Benché in una posizione ben ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] babilonesi e stabilire l'affiliazione linguistica di quelle che erano state fino ad allora semplici prove archeologiche dell'esistenza di diverse culture. Inoltre, dopo il collasso sociale e culturale verificatosi alla fine del periodo di Jemdet Nasr ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] simpatico, non me lo immaginavo cosi, e dal primo momento è stato molto simpatico ed è molto buono e mi sono subito affezzionato (da convinzioni errate, sospettosità ingiustificata e ritiro sociale. Le persone che presentano questa malattia possono ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] un linguaggio per esprimersi e comunicare. Dell’utente contano, in pragmatica, la collocazione spazio-temporale e sociale, ma anche le intenzioni, le credenze e altri stati mentali, l’agire e il recepire l’agire altrui. Ma parlare di utente, oltre a ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] , che crea problemi di accordo in frasi come il sindaco è stata molto impegnata), la ministra (spesso ironico) e la ministro (ma della tradizione, che appaiono tuttora saldi. Lo stesso contesto sociale sembra, al di là di certe apparenze, favorire ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] inquadrati in classi flessive omologhe (comico, ferrarese, socialista) e le differenze semantiche e funzionali sono minori significato del derivato può estendersi e indicare anche lo stato risultante astratto o un referente tangibile, meno spesso il ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] 9,5% (Castellani 2009b). Solo l’insieme di vari fattori demografici, sociali e culturali – l’amministrazione centralizzata, l’esercito nazionale e il servizio fasce della popolazione che lungamente ne erano state escluse, avvenne per gradi, in gran ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] Unite ha approvato la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità che è stata sottoscritta per l’Italia il 30 marzo 2007 dal ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero. In alcuni articoli significativi di questa Convenzione (artt. 2, 9 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...