Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] l'"animale politico" per eccellenza, possa attuare il suo perfezionamento morale e conseguire la sua felicità. Lo stato infatti, la più perfetta delle organizzazioni sociali, è l'atto rispetto al quale l'individuo e la famiglia sono la potenza, ed è ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] P. Faner, F. Cremades).
La poesia catalana degli anni posteriori alla dittatura è stata percorsa da una reazione contro l’estetica del realismo critico e della poesia sociale, imperante negli anni 1960, e ha mantenuto vivo al contempo il dialogo con ...
Leggi Tutto
Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] del M., che nel 1994 aveva proclamato la nascita di uno Stato Shan indipendente. Nel 1997 l’ingresso del M. nell’ASEAN comportò venne assegnato nel 1949 a Min Aung per il romanzo a sfondo sociale Mo auk mye byin («La terra sotto il cielo», 1948), ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] e donne ai mezzi di produzione, alla gestione del prodotto sociale e all’uso dello spazio pubblico. Si aprono così questioni piane senza punto doppio ecc. Il concetto di g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietà algebriche, ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] , dopo la vivace sperimentazione degli anni 1920, si venne cristallizzando in una sorta di poetica di Stato, detta appunto r. socialista, in forme via via più soffocatrici della libertà creativa (il cosiddetto zdanovismo), almeno fino al ‘disgelo ...
Leggi Tutto
(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] al nuovo secolo il disagio politico si collegò a quello sociale; i giovani croati subivano il fascino delle idee modernistiche V. Jovičević Jov).
Lo scoppio della guerra è stato vissuto come appello alla responsabilità dell’artista croato di fronte ...
Leggi Tutto
(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] e berbera; l’elemento comune e aggregante è l’Islam.
Nel 1989 è stata istituita, al fine di avere un mercato comune, l’Unione del M. della nuova gestione politica e del conseguente assetto sociale. Essi si sono fatti dunque interpreti di una ...
Leggi Tutto
(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] dinastia degli Śailendra sorgeva nella parte centrale dell’isola un potente Stato. A partire dal 13° sec. il Regno induista di che ha inteso la letteratura come strumento di emancipazione sociale e civile della sua terra.
Archeologia
G. possiede ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] di tutti, resti padrone di sé e libero. Fine del contratto o patto sociale è dunque anzitutto di garantire la libertà di ciascuno, che non sarà più la libertà naturale dello stato di natura, perduta con questo, ma la libertà che nasce dal contratto ...
Leggi Tutto
Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] Kocbek, con l'esimio slavista Arturo Cronia. (Il testo è stato pubblicato dall'Ateneo di Padova nel 2010).
Il ritorno a P., in cui Edvard Kocbek, capo dell'ala cristiano-sociale del Fronte di liberazione sloveno, denuncia gli eccidi dell'immediato ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...