DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] i primi stimoli sembrano venirgli dal mutato clima politico del giovane Stato sovietico. come appare evidente da alcuni suoi scritti, quali Il programma politico-sociale di Trotzki per l'ordinamento comunistico della Russia (Roma 1920), Spigolature ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] dell'ultima è invece Lorenzo Magalotti, segretario di Stato di Urbano VIII, il quale dovette incoraggiare gli corte pontificia e dell'alta società, strumento per le relazioni sociali, in cui la lingua, preziosa ed esasperatamente ricercata, ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] solo sentire la voce ripetuta di chi ascolta.
In ogni caso, chiunque sia stato a invocare la vendetta di Eros su Narciso, la sua fine è segnata. narcisismo dei figli. Con l’inizio della vita sociale anche la benevolenza degli altri, i successi e ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] Al B. va comunque riconosciuto il merito di essere stato fra i primi universitari italiani a dedicarsi alla letteratura tedesca di personaggi bizzarri, posti ai limiti della normale convivenza sociale e pure depositari di una più profonda umanità ( ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] Marra "fu più ch'al presente non è in buona fortuna, e stato", animano il libro, che è teso a rivendicare l'appartenenza della famiglia parenti prossimi, ma i componenti di un intero sistema sociale, che si fondava ancora su una rigida selezione dei ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] l'ansia di emergere dal grigiore di uno status sociale inadeguato alle sue ambizioni (il M. non poteva immaginare S. Antonio trovato anegato a Lio, di anni 39".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A. ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] di origine napoleonica finanziato dallo Stato e gestito da personale laico – raro esempio, nel primo Ottocento, di istruzione , 1890). Le riflessioni affidate ai Pensieri sulla condizione sociale della donna (testo anch’esso pubblicato postumo tra gli ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] del Mattino, ormai e definitivamente maestro di ogni satira "sociale".
In quello stesso anno (1767) il C. pubblica ancora mi accuso qui in faccia dei miei fratelli...sì, sono stato per tanto tempo, fratelli, lo scandalo vostro".
Malato, trascorse ...
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CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] città. Chiamato alle armi con la classe 1899 (era stato rivedibile due volte), partecipò al primo conflitto mondiale come una rappresentazione drammaticamente allucinata di una realtà umana e sociale ai limiti dell'assurdo, cui si riesce a guardare ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] di cultura tra due persone appartenenti allo stesso ceto sociale. Da questo momento l'esperienza di viaggio del F Viaggi di Terrasanta del F., a cui nel XVIII secolo era stato erroneamente attribuito il titolo di Storia di Gerusalemme.
Un esemplare ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...