Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] ungherese ne intuisce subito la grande importanza sociale come linguaggio e come comunicazione. Egli inquadratura che capovolge e deforma gli oggetti" (p. 103), mostrando lo stato d'animo di un personaggio, ma è la scenografia dominante del film ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] identificato Cruciano.
La critica nei confronti del novelliere fortiniano è stata fino alla fine dell'800 viziata dall'accusa di pornografia , I, pp. XLIX-LIII; A. Mauriello, Polemica sociale e conflitti municipali nella narrativa diP. F., in Annali ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] a Napoli nel 1789 a firma di Ferdinando IV, è stata attribuita a Planelli, con formula più o meno cautelativa, scuola napoletana, ibid., II, pp. 657-659; N. Verdile, Utopia sociale, utopia economica. Le esperienze di San Leucio e New Lanark, Roma 2009 ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] acquisire una rinnovata coscienza del profondo stato di arretratezza nel quale versavano.
del 1876 nella stampa vicentina, in Opinione pubblica, problemi politici e sociali nel Veneto intorno al 1876. Atti del III Convegno di studi risorgimentali ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] dell’uomo. Alberti illustrò i motivi ispiratori etici e sociali di una vita impegnata nel dirigere al meglio il di assicurare l’ordine politico e civile e la salvezza dello Stato. Anche per Machiavelli la ‘virtù’, il valore soggettivo dell’ ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] Cessato poi dalla carica di presidente il Pagani, Cesa, la differenza sociale tra il contadino D. ("Pallida e smunta, in rozzi panni giunse all'ultimo atto. La Casa d'Austria ebbe lo Stato Veneto; sotto di quel dominio io fui senza incarichi:'attesi ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] alla Bompiani. Era ormai cambiato tutto, però, nella realtà sociale e nel mondo della produzione culturale: sono quelli che il inevitabilmente esigua, degli articoli scritti sulla Repubblica è stata pubblicata da Einaudi sotto il titolo La verità del ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] tesi il L. adduce una minuziosa analisi della fisionomia sociale, politica, giuridica, religiosa del cessato Dominio; è Della marina, del commercio e della ricchezza di Venezia e dello Stato, a cura di G. Secrétant, ibid. 1903 (frammento delle ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] di un inizio di rinnovamento letterario, morale e sociale negli ambienti colti meneghini, e anche che l'Accademia socia degli Affidati di Pavia e dei Filodossi di Milano, era stata tra i fondatori dei Trasformati, e aveva ottenuto per i meriti ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] biografia, sull'appartenenza ai Rozzi e sulle opere del C.: Archivio di Stato di Siena, Sala di studio, ms. D. 67; G. A. '500: la Congrega dei Rozzi, in Quaderni di cultura e storia sociale, I(1952), pp. 101-103; Id., Un teatro popolare del secolo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...