CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] fu infatti deliberato senza tener conto che il capitale iniziale era stato versato solo per metà: l'assemblea del 5 marzo 1874 nel decennio successivo al 1870 e l'emergere di una "questione sociale" che si impose alla classe dirigente portò il C. ad ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] ha colpe in questo genere; cioè le ha ... dal punto di vista fiscale, ma non dal punto di vista sociale. Anzi lo Stato italiano ha troppo praticato una politica di non intervento, che ha offerto buon gioco ai partiti sovversivi" (L'Industria..., XI ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] continuò a sostenere la necessità di un coordinamento economico tra gli Stati europei (quale si era realizzato durante la guerra) e di una collaborazione fra le classi sociali. Le sue posizioni ideologiche personali non ebbero più tuttavia molto peso ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] pubblicitarie eterodosse. Alla fine degli anni Quaranta era stato aperto alla periferia di Novara, in frazione Veveri rapida espansione dell’impresa novarese. La Pavesi, con un capitale sociale di 10 milioni di lire, fece registrare un attivo totale ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] Dopo l'8 settembre si rifiutò di aderire alla Repubblica Sociale Italiana ed anzi, nella notte del 20 ag. 1944, Roma 1963. pp. 55 e 139-141; v. anche E. Settimelli, Colpo di stato fascista?, Milano 1922, pp. 53-56, 57-63. Sull'atteggiamento del B. ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] l’assegnazione di una scorta. Durante l’offensiva del terrorismo rosso le difficoltà sociali e politiche furono tali da non riuscire a far accettare uno statuto dell’impresa che assicurasse un equilibrio fra capitale e lavoro. A Pininfarina toccò il ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] rispettivamente con il 12,6 % e il 5 % del capitale sociale. Il G. divenne presidente e amministratore delegato della società, ma : l'espropriazione di fatto della sua azienda da parte dello Stato, mediante un decreto legge del 20 febbr. 1939 con il ...
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Luigi De Paoli
Il nucleare è sepolto a Fukushima?
Prima di Fukushima nel mondo dell’energia nucleare si respirava aria di ‘rinascimento’. Il Medioevo nucleare era stato provocato principalmente dall’incidente [...] circa un ventennio la crescita del numero di reattori nel mondo era stata modesta (da 420 nel 1988 a 440 nel 2005). Durante questo sicurezza delle centrali nucleari.
La mancanza di consenso sociale non può non ripercuotersi sui governi e sulle ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] Stato unitario fu eletto deputato e, nel 1864, fu nominato senatore. In politica era per l'ordine, la pace sociale, era "protettore" lo stesso G., erano, sulla base del nuovo statuto del 1872 (voluto appunto dal G.), i quadri dirigenti della fabbrica ...
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pane
Giorgio Bertoni
Un alimento semplice, ma con una storia complicata
La storia del pane ha accompagnato da sempre quella della civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai [...] per certi aspetti, anche ben considerati nella scala sociale degli artigiani. In molti Comuni furono istituite anche rimasto praticamente immutato. Si erano affinate le farine, era stato introdotto il lievito di birra per rendere i pani più ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...