LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] industriale.
Su questo scenario, che per lui era anche quello più produttivo economicamente e più stabile socialmente, lo Stato non doveva intervenire altro che per "garantire le necessarie infrastrutture essenziali allo sviluppo ed allo sfruttamento ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] nel novembre di quell'anno. Il manifesto della Lega era stato redatto da G. Ferrero e il programma venne presentato da Viti De Marco a Milano, Torino e Bologna; tuttavia, il partito socialista, fatta eccezione per il tema del dazio sul grano, non si ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] stesso vantaggio della società, per l'affermazione sociale dei membri più giovani. Pur nella convinzione n. 40 (per Natale, 1444); N. V. di Gozze, Dello stato delle Repubbliche secondo la mente di Aristotele, con essempi moderni..., Venezia 1591, p ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] all'amico banchiere genovese E. De La Rúe che sarebbe stato il caso di manovrare il collegio elettorale di Genova per mandare , il B. assunse il controllo di quasi tutto il capitale sociale e da allora iniziò il suo dominio che durò incontrastato per ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] , fu nominato all'unanimità segretario generale. Forte del nuovo incarico, nel 1911 contribuì alla creazione, mediante modifica dello statutosociale, del consiglio d'amministrazione e, di lì al 1914 - dopo che in Italia entrò in vigore la legge ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] 1598, alla morte di Fabrizio Burlamacchi, con una quota sociale di 2.000 scudi, che durante l'esercizio 1599-1601 V. Baroni, Notizie geneal. delle famiglie lucchesi, ff. 140 s.; Arch. di Stato di Lucca, G. V. Baroni, Alberi di famiglia, t. 3, ff. 38 ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] cui sarebbe tornato a collaborare negli anni della ricostruzione. Seguì i socialisti unitari dopo la scissione del 1922 e, in questa nuova esperienza Bilancio cui la politica di programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] aprile 1932, risultava detentrice di oltre l'80% del capitale sociale di 18 milioni di lire. Il G. restò alla 169.283, 539.301.
Per la ricostruzione dell'ambiente nelle Ferrovie dello Stato, in principio di secolo, si veda la voce di F. Bonelli, ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] dalla dote della madre). Ad elevarne comunque il tenore sociale ed economico fu per primo il fratello più anziano del benevolo dato dal De La Tour stesso a distanza di un anno (Arch. di Stato di Milano, Commercio,p. a., 202). D'altronde il C., pur non ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] a quella del 1564-69 con 6.000 scudi. Non conosciamo quali siano state le "misse" nelle compagnie del banco di Lucca negli anni seguenti. Nel rischiava di mettere in difficoltà, l'assetto sociale cui era ormai definitivamente approdata la Repubblica, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...