CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] allo scopo di unire le forze contro il Partito socialista italiano e il Partito popolare italiano, presentando nel e intelligente attività di imprenditore agricolo per la quale era stato insignito con regio decreto del 31 dic. 1925 dell'onorificenza ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] ai tempi di Augusto, è da ritenersi - come rilevò L. Bianchini (Della scienza del ben vivere sociale e della economia degli Stati, Palermo 1845, p. 285) - "di mera erudizione, talora inesatta, prolissa e senza principî scientifici". Tuttavia ebbe ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] avanzata, egli vide lo strumento di un'ulteriore ascesa sociale della famiglia. Grazie alle relazioni da lui coltivate e a dell'azione diplomatica volta ad attirare il consenso degli Stati vicini verso quella che si stava profilando come un' ...
Leggi Tutto
LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] . Accademia d'Italia; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero di Grazia e Giustizia, Uff. superiore del 3 e 14); 871, n. 107.
Necrologi e commemorazioni: G. Lodi, Seduta sociale del 14 ag. 1904 (breve commemorazione del socio V. L.), in Arch. stor ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] carriere dei due rappresentano esempi dell’ascesa sociale del loro ceto tramite l’impegno negli -v; 9, cc. 66r, 68r, 91r, 116; 10, c. 51r; Archivio di Stato, Archivio dell’Ospedale del Ss. Salvatoread Sancta Sanctorum, cass. 505, n. 1308; collez. ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] , considerati l'estensione e l'orografia della diocesi, lo stato della viabilità e dei mezzi di trasporto e le condizioni «civile e cristiana» delle fanciulle di ogni ceto e condizione sociale. Allo scopo il M. ottenne da Pio VII di poter adibire ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] ; I miglioramenti fondiari e la funzione sociale della proprietà, pubblicato in La concezione di A. Codignola, Genova 1947, s.v.; A. Aquarone, L'organizzazione dello Stato totalitario, Torino 1965, p. 285; A. Cicu, La filiazione, in Trattato ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] questo moto politico a carattere anti-piemontese se ne innestò subito un secondo sociale a carattere anti-feudale che si faceva espressione del malcontento e dell'endemico stato di rivolta in cui da anni vivevano varie zone dell'isola. L'insurrezione ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] esplicito riconoscimento sia sul piano politico, con la sua nomina a membro del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, sia sul piano sociale, con il matrimonio della figlia Margherita con Giacomo Pepoli, per la cui conclusione il G. si era ...
Leggi Tutto
GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] del divorzio in Italia, in Annuario per le scienze giuridiche sociali e politiche, Milano 1880, I, pp. 32 s.). universitari, II vers., s. 1, b. 65, fasc. G. C.F.; Arch. di Stato di Pisa, Università di Pisa, III vers., b. 83, Carte G. C.F.; Rettorato ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...