Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] produzione personale di Cesi restò in parte incompiuta ed è stata poco studiata fino a tempi recenti, legandosi il ricordo sulla corruzione della famiglia, sulla vacuità dei rituali sociali, mentre brani dedicati a scienza e bene pubblico richiamano ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] medico-pedagogico di San Giovanni in Persiceto, trasferito poi a Bertalia (Bologna). Reclamando l'opportunità sociale e il dovere dello Stato di provvedere a L'assistenza dei fanciulli deficienti in Italia (relaz. al congresso intern. di Aversa ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] gli uomini politici sia gli scienziati presero chiara coscienza del fatto che gli stati di carenza alimentare e di malnutrizione rappresentavano anche in Italia una piaga sociale che colpiva gli strati più poveri della popolazione e che doveva essere ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] antico termine, forse corruzione di "Franchi", con il quale erano stati denominati nei secoli precedenti tutti gli Europei), gente violenta, di il D. vi illustrò la struttura sociale delle nazioni indiane, il ruolo sociale dei brahmani, i loro studi e ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] Malaspina: in conseguenza a ciò il Ducato di Massa e Carrara sarebbe stato unito ai possedimenti di casa d'Este.
Il matrimonio, celebrato il a costituire uno dei più rilevanti problemi di carattere sociale, comune, del resto, a molte società di ancien ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] come studioso. Nel 1954, in due volumi, uscì Previdenza sociale e lavoratore subordinato, «il suo canto del cigno» (Barbero contratto collettivo di lavoro, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Ottocento e Novecento, a cura di A ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] delli Poeti", evitando le ambizioni di critica sociale della commedia antica, che fu tolta dalle , pp. 329-31). Un'edizione delle Rivolte di Parnaso (con ampia intr.) è stata curata da G. Santangelo (Catania 1974).
Fonti e Bibl.: G. F. Loredano, ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] oscurantista e retrivo", ed assorbiva semmai "un vivo contenuto sociale" proprio "dalla vita condotta a fianco dei ceti più alla luce della scienza. L'opera, altamente impegnativa, era stata preceduta dalla proposta, da parte del C., di adattare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Stanislao Cannizzaro
Franco Calascibetta
Stanislao Cannizzaro è universalmente ritenuto il chimico italiano di maggior rilievo, ed è riconosciuto come uno dei fondatori della chimica moderna. La sua [...] tutto ciò che egli riteneva una minaccia all’assetto sociale e civile costituitosi con l’unificazione dell’Italia per nel campo della chimica organica, in cui del resto era stato formato nel periodo trascorso all’Università di Pisa come preparatore ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] dunque e dilettare prendendo ad argomento l'attualità: era stata la poetica di Goldoni, ed era fin d'ora esplicito quanto nel testo di Goldoni è poeticamente sottinteso (il contrasto sociale, ad esempio, tra marito e moglie, la quale nella commedia ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...