CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] economia agricola siciliana e per tutta la struttura sociale dell'isola, era così sottoposto al giudizio ital., a cura di G. Di Stefano, Trapani 1957, ad Ind.;M. Condorelli, Stato e Chiesa nella rivoluz. sicil. del 1848, Catania 1965, ad Ind.;R. Romeo ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] a Napoli.
Dopo la sua morte la nipiologia ha lasciato gradualmente il posto alla pediatria preventiva e sociale. Nel 1980 lo statuto della Società di nipiologia è stato modificato e ha assunto la denominazione di Società di pediatria preventiva e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] fu magistrato e storico. Dopo le scuole secondarie nell’Istituto sociale di Torino con i gesuiti, si laureò con Vittorio Cian con chiarezza in che modo e fino a che punto l’Italia sia stata a tutt’oggi fatta.
Se si può allargare il senso di questa ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] suo tempo (a meno di possedere un'idea di ribellione sociale, peraltro mai presa in considerazione dalla scrittrice sarda), vale a un marito, costituito il nucleo familiare, la donna che era stata sino a quel momento cede il posto alla sposa, alla ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] anche molto da fare per promuovere il ruolo sociale dell’artista. La separazione dei pittori dalle Quattro pp. 177 s.; Id., Artisti bolognesi, ferraresi e alcuni altri del già Stato Pontificio in Roma nei secoli XV, XVI e XVII. Studi e ricerche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] di esperti all’O.E.E.C. sulla situazione finanziaria interna degli stati membri ed associati, insieme a E. Lindhal, L. Robbins, J. delle azioni e reazioni dei gruppi e delle classi sociali.
Fino dall’incipit egli chiarisce quali sono, nella sua ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] S. Fedele, alla Corsia dei servi di p. D.M. Turoldo, all'Istituto sociale ambrosiano, del quale fu nominato presidente il 7 nov. 1957. L'anno precedente era stato nominato presidente del Movimento laureati di Azione cattolica; il 4 luglio 1959 membro ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 1997; Id., Nella moschea di Malcom X. Con Chiara Lubich negli Stati Uniti e in Messico, Roma 1997; Id., Le luci della braccia. Vita di Chiara Lubich, Roma 2011; Comunione e innovazione sociale. Il contributo di Chiara Lubich, a cura di A. Leonardi, ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] o di politica estera, di musica o di questioni sociali.
Proprio attraverso il giornale e il giornalismo il D. morte), L'inchiesta sulla colonia Eritrea (Roma 1891) - il D. era stato in Egitto nel 1888 e in Eritrea nel 1889 -, nel quale sosteneva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] a Milano nel 1832 al ginnasio di S. Alessandro dove era stato studente.
La passione e l’impegno civile della sua prima se il cattolicesimo di Rossi pare meno conservatore e più sociale.
La produzione storica e la Storia universale
Da sempre ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...