CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] dati su Venezia, di cui egli prevedeva la fine come Stato indipendente, e sulla Spagna, verso la quale a Napoli si continentale del Regno fosse più avanzata, sul piano economico e sociale, della Sicilia. Per certi aspetti era anzi il contrario. ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dei nuovi ordini religiosi impegnati nella vita sociale, stimolati ad approfondire lo studio di nel 1694. Danneggiata da un incendio nel 1997, la cupola della Sindone è stata poi sottoposta a un delicato restauro.
Nel 1671, il G. tornò a Modena ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] nuove idee di giustizia ed emancipazione, le prime lotte sociali, i boicottaggi e gli scioperi agrari, la propaganda politica («se mi voglio e mi si voglia concedere di essere stato, negli scritti, del tutto immune dall’insigne e spaventosa ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] chiuso di una élite, all'interno di un ordine sociale stabile, la retorica intrattiene un rapporto necessario con il all'interno stesso di quella carica vescovile della quale C. è stato il martire. Questa è in effetti la fonte del suo potere ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] giorno all'altro, "trasportato dal lavoro", accumulò onori, prestigio sociale e ricchezze per sé e per i suoi.
Malgrado la l'oratorio di S. Maria delle Carceri gli era stato tolto ed era stato assegnato al Sangallo (cfr. anche P. Davies, The ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] un originale tentativo di comparare l'idea di contratto sociale in Hume e in Rousseau. Interessanti appaiono anche le che, senza il pensiero della sua situazione e del futuro, sarebbero stati i mesi più felici della sua vita. In quel periodo il Costa ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] rifiuto del termine significava che un'idea essenziale era stata lasciata fuori dal campo della biologia e della psicologia XIX, pp. 517-521.
Bernard, L.L., Instinct: a study in social psychology, New York 1924.
Caprara, V., Carotenuto, A., De Coro, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] a doge di F. F. (1423) da documenti dell'Archivio di Stato e della Marciana, a cura di M. Cappello - G. Bernardi, di G. Benzoni, Milano 1982, p. 172; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia. 1500-1620, I, Roma 1982, p. 225; G ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] della famiglia da una regione all'altra segnò anche un declassamento sociale e un grave impoverimento. Il padre del C., Francesco, e più tardi, non lontano di lì, Dagnente sarebbero stati, fino all'ultimo, il rifugio sereno del Cavallotti.
Vivacissimo ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ". Quanto alla prospettiva generale delle riforme poste in atto dal D., è stata generalmente rilevata la loro corrispondenza con il momento politico-sociale traversato nel 1935-36 dal regime fascista: militarizzazione del paese, stretta autarchica ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...