DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] a Napoli dove il vernacolo attraversa tutti gli strati sociali, e veniva usato persino a corte. Infatti il articoli, apparsi sui giornali a cui collaborò fra il 1886 e il 1902, è stata curata da A. Fratta e M. Piancastelli, La vita a Napoli, Napoli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , fuori di ogni rapporto e condizione sociale; e Beatrice, chiunque sia stata, fu per l'A. più un 'operosità dell'arsenale in Inf. XXI, vv. 7 ss. E potrebbe essere stato allora anche a Reggio presso Guido da Castello, anch'egli lodato in Purg. ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] morale che immerse la Francia negli orrori estremi della sociale dissoluzione». Più accanito nel suo rabbioso conservatorismo il Galeani-Napione, che si vantò di esser stato sempre avverso alle tragedie alfieriane, lamentando che avessero trovato ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e le modalità di questo trapasso risultavano decisivi, giacché non a caso le Sinistre, specie i socialisti, intendevano la questione dello Stato come un posterius, volevano il più possibile ravvicinata la data dei comizi elettorali e una Costituente ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 458, il 3 nov. 1343 a Perugia, non è mai stato avanzato alcun dubbio, per ciò che attiene invece al problema sollevato dai 26 s., 76-82 e passim; A. T. Sheedy, B. on social conditions in the fourteenth century, New York 1942; N. Valeri, Signorie e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] per adeguarle ai grandi compiti politici e sociali loro assegnati dalla Monarchia, e forse sin di filosofia del diritto, Torino 1949, pp. 1-23); L. Firpo, Lo Stato ideale della Controriforma, Bari 1957; L. Diez Del Corral, La città utopistica di C ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di letture, scelte tra le più idonee a quel milieu sociale di cui era divenuto cantore e tra quelle che più promettevano ostilità dei socialisti e del movimento operaio organizzato era uno ostacolo non facilmente sormontabile. Sarebbe stata la guerra ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] monarchia gli apparve garante dello spirito laico del Risorgimento e di un progresso sociale non sovversivo e rivoluzionario. La forma istituzionale dello Stato, sancita dal compimento dell'unità nazionale, era in fondo conciliabile con un programma ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] probabilmente avuto parte alcuna. Di lì a poco Carlo il Grosso sarebbe stato deposto, e la morte lo avrebbe colto nel gennaio 888. Il passo Alpi occidentali. Laddove, insomma, la storia politico-sociale non sembra fornire per ora delle spiegazioni più ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 'inizio del III libro: per esempio, dispongono sulla ruota diversi personaggi che corrispondono ai diversi stati di vita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono sdoppiare la scena e dipingono la ruota all'inizio del II libro, i ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...