BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] con cui il B. legava ora Risorgimento e socialismo: il Risorgimento era stato un fenomeno politico al quale occorreva far seguire una trasformazione sociale, compito che il socialismo si era prefisso di attuare mediante l'emancipazione economica ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Parri, Lionello Venturi), il L. - dopo essere stato richiamato alle armi dal maggio al dicembre 1914 - riuscì dall'insegnamento per essersi rifiutato di prestare servizio durante la Repubblica sociale italiana (1943-45).
È proprio in Arte italiana e ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] quanto è in mio potere, agl'ingenti attuali bisogni dello Stato"; ma ricordava a sua giustificazione "le fortissime perdite da lombard-vénitien ... est autrichienne, quoiqu'elle ait pour raison sociale, àcoté du nom du baron de Rothschild, ceux de M ...
Leggi Tutto
CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] pubbliche, è responsabile degli scadenti risultati in termini economici e sociali.
In uno dei suoi ultimi scritti (l’introduzione alla raccolta di saggi In difesa del welfare state, 1986, poi in Federico Caffè […], 2007, cit., pp. 395-398 ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , sul tema più generale del contrasto fra cattolici e liberali a proposito della concezione dello Stato, che il C. definiva il "solo potere sovrano giuridico sociale", con un significato però ben lontano da quello che gli davano uno Spaventa o altri ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] storici che, a partire dal 1467, turbarono la vita sociale e politica a Firenze, e che il D. commentò 143r; Carte strozziane, s. 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. di Stato di Pisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] il palco si riempì di cento attori, una sorta di Quarto stato. Pubblicò allora alcuni dei testi teorici maggiori, per esempio ripropose mai perdere di vista il suo carico di complessità sociale e culturale, è al centro del nostro sistema teatrale ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] "lumi", e la recente letteratura che quelle degradazioni sociali e morali agevola e veicola, ha come bersaglio ambiti soprattutto gli echi di uno scandalo teatrale e mondano di cui era stata protagonista insieme con il Gozzi. Il 10 genn. 1777 era ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] con un inizio processuale per l’omicidio dell’amante di Elena da parte del marito tradito, era stata trasformata in una ricerca sui contrasti della vita sociale in un ambiente di provincia, da far «risaltare delicatamente», ma con tono «mondano, reso ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] è quanto il C. dice fra le righe quando ricorda d'esser stato costretto per un breve tempo a cercare nobili protezioni per sfuggire "non gruppo di persone, differenti fra loro per estrazione sociale, provenienza geografica, cultura ed età unite in ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...