CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] ispirazione radicale, come l'accusa alla diseguaglianza sociale di essere alla base dei guasti del vivere Antonio Mazzetti, a cura di F. Longhena, ibid. 1848.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Studi, p.m., b. 231; Autografi, b. 124, f. 11; ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] aprile di quello stesso anno la statua, che reca l’iscrizione «Opus Fra(n)c.(isc)i Moci de Monte Varco 1605», era stata collocata nel coro, alla destra dell’altare maggiore; vi rimase fino alla fine dell’Ottocento (nel 1896 era ancora all’interno del ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] scegliendo la dimora in via del Mandorlo che era stata di Andrea del Sarto, allora nume tutelare di una esordi di Caravaggio a Roma. Una ricostruzione del suo ambiente sociale nel primo periodo romano, in Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana, ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] 1911 (Apologia dello spirito femminile, compresa nel volume Andando e stando) ella scriveva: "Il femminismo, movimento sociale, è stato una breve avventura, eroica all'inizio, grottesca sul finire, un'avventura da adolescenti, inevitabile ed ormai ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] il fattore chiave che lo aveva spinto all’attività politica fosse stato «la cappa di noia, la coltre di stupidità» con sul salario, in Giovane critica, 1971, n. 27; Sindacati e lotte sociali, in Storia d’Italia, V, I documenti, II, Torino 1973, pp ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] nelle traduzioni si riconosce, insieme agli interessi etico-sociali ed alla precisa volontà di costituire una circolazione Dopo quelle del Momigliano le pagine più ricche e sicure che siano state scritte sul B. sono quelle di M. Fubini (1952)il quale ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] e insegnante figlio di Alberto (avvocato penalista e deputato socialista che nel 1902 aveva presentato il primo disegno di legge luglio 1985. Per onorarne la memoria, nel 1987 è stato istituito a Reggio Emilia un concorso triennale per quartetto d ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Quanto alla religione prendeva in esame solo quella cosiddetta sociale che faceva coincidere con la morale, "cioè nei Bibl.: Le carte del F. sono depositate presso l'Archivio dì Stato di Massa. Cfr., al riguardo, G. Arsento, Inventario dell'Archivio ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , 1900-1915, Roma 1983, che estende la sua analisi all'Inghilterra ed all'America. L'influenza di Sorel sul socialismo ital. è stata esaminata da G. B. Furiozzi, Sorel e l'Italia, Messina-Firenze 1975. Lo sciopero del 1908 è diffusamente narrato ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] dell'Italia meridionale per ricchezza e rilievo politico-sociale, e l'antica tradizione di fedeltà che la 145, 164 s., 182; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...