BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] nuovi i temi dell'esclusione e dell'emarginazione del malato di mente e per proporre riflessioni sul dovere dello Statosociale verso questi problemi.
Nel 1968, nel momento di più forte impegno, il B. lasciò Gorizia; sostenne che "bisognava allora ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] mano di Rossi, la regolamentazione della proprietà privata – evitando i monopoli, in primis dell’industria elettrica – e anche lo Statosociale. Ormai l’economia poteva dare a tutti una casa e un reddito, insieme all’istruzione pubblica. Da notare un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] le cose non necessarie secondo natura e secondo la persona e lo statosociale, «est peccatum».
La teoria del «necessario», essenziale per la stabilità dell’ordine sociale, non poteva essere senza conseguenze sugli altri aspetti e istituti della vita ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] che "la disuguaglianza negli uomini ripugna alla ragione sufficiente e la natura tende generalmente all'uguaglianza". È dallo statosociale e dal suo sviluppo che provengono tutti i mali precedentemente ignoti all'uomo, quasi vendetta che la natura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle radici della cultura europea che si esprime nelle lingue volgari neolatine si colloca la tradizione [...] Folquet de Marselha e Peire Vidal.
La qualifica di trovatore, dal mediolatino tropator (da tropus), non denota uno statosociale né una professione ma la stessa attività poetica dell’inventare liriche, parole e melodie. Tra i trovatori si annoverano ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di natura gli uomini non hanno né diritti né doveri, i quali nascono, gli uni egli altri, con lo statosociale. Sospeso due volte dalle autorità, L'Equatore fu costretto a cessare le pubblicazioni ai primi di ottobre dello stesso anno (gli articoli ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] , in particolare quelli di cui fu promotore, quali il settimanale di attualità politica Il Domani e la rivista Statosociale, ai quali affidò le sue riflessioni su delicati aspetti della vita pubblica italiana di quegli anni, dai rischi della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per diritto generalmente si intende il complesso di regole che, chiamate norme giuridiche [...] progressivamente ampliandosi sino a comprendere non solo la sicurezza della persona fisica ma anche quella dei suoi beni e del suo statosociale, anche per le classi meno elevate. Quando la seconda è messa in qualche modo a rischio, la prima tende a ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo statosociale [...] ,lettere ed arti, XXX (1914), disp. 2, pp. 183-192; altre lettere del B. e documenti che lo riguardano in Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci,Lettere di rettori, busta 290, ff. 285 bis, 286 bis, 286c., (e altro dispaccio 25 maggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metallurgia e scienza dei metalli in Grecia
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età classica i minerali diventano [...] e acquisiscono uno status autonomo; nella polis va progressivamente definendosi una funzione specifica degli artigiani, ma il loro statosociale decade. Il termine con cui si indica l’attività mineraria e metallurgica è quello, piuttosto generico e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...