LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] sulle merci genovesi transitanti per il territorio sabaudo e danneggiava particolarmente il mercato lionese aspetto i problemi connessi all'introduzione del nuovo tribunale, era stata formata una commissione di quattro membri, due nobili antichi ( ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] (ibid. 1886), Una lettera di Jacopo Nardi sulla mutazione dello Stato nel 1527 (in Miscellanea fiorentina di erudizione e storia, [1886 scontravano più che altrove il Risorgimento aulico, ufficiale, sabaudo e quello "popolare") egli pose le basi e ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] "absburgica". La quale, però, lo mantenne al suo posto di consigliere di Stato; e in questo continuò pur dopo il rivolgimento del '59, benché avverso al "fusionismo" sabaudo e pessimista per l'avvenire del paese, massime durante la spedizione dei ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] era tornato anche il marchese, dopo che il 15 agosto era stata conclusa la pace tra il legato e la duchessa di Milano . Renier, Torino 1912, pp. 11 ss.; F. Cognasso, L'alleanza sabaudo-viscontea contro Venezia nel 1434, in Arch. stor. lomb., XLV (1918 ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] militare in 14articoli, forse il primo scritto dello J., di cui parla l'ambasciatore sabaudo a Parigi in una lettera al duca del 6 maggio 1686 (Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie politiche per rapporto all'estero, Lettere ministri, Francia, m ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] Castiglioni, Francesco Barbavera e Luigi Crotti, l'incarico di accogliere gli ambasciatori sabaudi, giunti a Milano e diretti a Ferrara per le trattative della pace che sarebbe stata firmata il 26 aprile dell'anno successivo. Dopo la pace di Ferrara ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] . Infine si nutrivano preoccupazioni che il Savoia si impadronisse dello Stato di Milano, nel qual caso la Repubblica "perverrebbe ... ad chiedeva il diritto di perquisire le loro navi.
Il problema sabaudo tornò in primo piano il 22 sett. 1743, giorno ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] per compiacenza verso la Spagna, delle spie franco-sabaude infiltrate tra la borghesia e la piccola nobiltà. . Sebastiano di Pavia in Genova e morì nubile.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, Mss. 454, cc. 4, 56v, 57;Genova, Civica Bibl. ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] difesa delle valli valdesi, condotta contro l'autorità sabauda a partire dal 1655, all'epoca della testamento a un notaio ginevrino. Il documento consente di ricostituire lo stato della sua famiglia perché vi sono nominate le due figlie Margherita ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] giovane fu poi indotto a ritirare la sua adesione (Archivio di Stato di Firenze, Buongoverno segreto, 1847, filza 23, affare 139). della dinastia lorenese e il 20 l'annessione al Regno sabaudo. Nell'ottobre si trovava, poi, a Torino, quando il ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...