COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] la bufera che stava per investire il regno sabaudo sono testimoniate in termini drammatici dalla lettera pastorale maggio: nelle prime ore di quel giorno, dopo un Consiglio di Stato protrattosi tutta la notte, il C. fu colto dalla grave crisi ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] Poni 1812; P. Visconti, Città e fam. nob. e cel. dello Stato pontificio, IV, Roma 1848, pp. 27-56; A. Theiner, Histoire F. Guasco di Bisio, Il Marchese d'Ormea e i negoziati sabaudo-pontifici alla luce di nuovi documenti, in Bollett. stor.-bibliogr. ...
Leggi Tutto
EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] età adulta, è citata dal Lanzi (1809, p. 345); essa è stata identificata con il quadro oggi in S. Giacomo a Como ma proveniente dalla Vesine (1966, II, pp. 445 s.): il re sabaudo chiamava a Torino il pittore, che differì il viaggio perché impegnato ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] 1561 iniziarono nell'abbazia di St. Just, presso Lione, le prime trattative, cui parteciparono, da parte sabauda, i migliori diplomatici e giuristi dello Stato: C. Dal Pozzo e O. Cacherano d'Osasco, presidenti del Senato di Piemonte, L. Oddinet di ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] ricostituite per il clero cittadino nel 1814 dal sovrano sabaudo. Le aveva istituite l'autorità civile nel corso della Consolata in Torino. Nel centenario della morte di G. sono stati ripubblicati i due volumi del 1892-93 con il titolo di Esercizi ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] codice greco donato dal generale francese Jacques-François de Menou a Prospero Balbo, rettore dell’ateneo sabaudo (Torino 1808).
Così ne scrisse: «Provai che era stato scritto nei primi anni del Secolo XVIII, né vi trovai alcun pregio […]. Io ebbi in ...
Leggi Tutto
PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] Dieta (Giacinto da Casale), la conoscenza della corte sabauda maturata negli anni torinesi lo fa ritenere possibile, 776 e ad ind. (il ms. Rosini è conservato in Archivio di Stato di Milano, Fondo Religione, Parte antica, b. 6499/2); Dionysio da ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] subito smentita aveva attribuito a lui, che gli sarebbe stato vicino come medico, la conversione al cattolicesimo di Antonio di nuovo incarico gli riservò maggiori successi. Nel Ducato sabaudo esisteva una minoranza non cattolica - quella valdese - ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] che intendeva preparare l’annessione della città al Regno sabaudo. I rivoltosi avevano minacciato il vescovo e Pecci all’Università La Sapienza, la cattedra di filosofia che era stata di Carlo Passaglia, e lo nominò membro della commissione teologica ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] alcuni dei problemi individuati ma non risolti dal governo sabaudo, soprattutto la questione feudale. Nel 1794 vi D. morì a Torino l'8 apr. 1814.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. Senato Piemonte,Iserie, cat. 17, reg. 41 (1797-1801), ...
Leggi Tutto
trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...