LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] al 1795 lavorò al secondo volume del De' principi (di cui recitò passi alla Patria Società).
Nel dicembre del 1798 lo Statosabaudo cadeva, conquistato dalle truppe francesi che due anni prima avevano vinto la guerra delle Alpi (1792-96). Il L., che ...
Leggi Tutto
MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] della loggia Trois Mortiers di Chambéry, fondata nel 1749, che proprio nel 1752 divenne Grande Maîtresse Loge degli Statisabaudi.
Il ruolo del M. nelle file della massoneria piemontese costituisce una questione ancora oscura e le opinioni degli ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] governo pubblicando poemi encomiastici, fra cui l'apostrofe alcaica Ad Genuam (ibid. 1815), in occasione dell'annessione della città allo Statosabaudo. Ciò però non gli fu d'aiuto e quando, nel 1816, il sovrano accettò di far rinascere la classe di ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] dei moderati piemontesi, tra i quali aveva molti amici. Gli avvenimenti del 1859-60 e l'annessione delle province modenesi allo Statosabaudo furono quindi da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo regime. Il 10 febbr ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] del soggiorno non impedì al B. di inviare al doge, il 20 ott. 1666, una eccellente relazione generale sullo Statosabaudo.
Dopo una rapida descrizione storica e geografica dei paese, del quale magnificava il passato e paventava invece le difficoltà ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] per essere uno dei pochi patrizi modenesi di opinioni liberali, fu eletto, subito dopo l'annessione di Modena allo Statosabaudo (14 marzo 1860), a rappresentare il I collegio della città nella VII legislatura. Come deputato appartenne alla Destra ...
Leggi Tutto
CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] , Biella 1862, p. III; G. Clerico, Della vita e degli scritti di U. C. da Crescentino, Torino 1868; F. Gabotto, Lo Statosabaudo da Amedeo VIII a Emanuele Filiberto, Torino 1895, pp. 305 ss.; D. Bianchi, La lettura dell'arte oratoria nello studio di ...
Leggi Tutto
ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] in voga secondo gli studi compiuti sulla cultura piemontese agli inizi del Cinquecento (v. per l'argomento F. Gabotto, Lo statosabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, Torino 1895, III, pp. 242-262) - l'A. sperimenta, con poco successo, una ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , la prossima sventura, Margherita sputa "un legnetto ... con tre croci",a significare che tre flagelli avrebbero sconvolto le terre sabaude se non fossero stati destituiti i tre nemici del Pasero. E l'inganno, per quanto subodorato, non sarebbe ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] anno 1665 e un Discorso politico sopralo Stato d'Italia e dei suoi principi,ed Arcani di Stato coi quali si governano, in cui il Dini, il minore osservante Arcangelo da Salto, il governo sabaudo intervenne a più riprese sul B. perché modificasse la ...
Leggi Tutto
trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...