BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] s.; P. Ghinzoni, Galeazzo Maria Sforza e Luigi XI,in Arch. stor. lombardo,XII(1885), pp. 20-25, 28; F. Gabotto, Lo Statosabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto,I, Torino 1892, pp. 114, 117; A. Dina, Iolanda duchessa di Savoia e la ribellione ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] , II, Pinerolo 1911, pp. 211 s.; C. De Antonio, La Valle d'Aosta ed Emanuele Filiberto, in Lo StatoSabaudo al tempo di Emanuele Filiberto, a cura di C. Patrucco, I, Torino 1928, p. 217; Elenco dei cavalieri dell'Ordine supremo della SS. Annunziata ...
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FANTINO, Andrea
Cristina La Rocca
Non abbiamo informazioni sicure circa la data di nascita del F., che deve porsi comunque tra la fine del sec. XIV e gli inizi del successivo. Il F. esplicò nel corso [...] , Parte prima, Patria cismontana, II-IV, a cura di A. Tallone, Bologna 1929-1932, ad Indicem; F. Gabotto, Lo Statosabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, II, Torino-Roma 1893, pp. 260-297; A. Caffaro, L'arte del lanificio in Pinerolo e gli ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] del soggiorno non impedì al B. di inviare al doge, il 20 ott. 1666, una eccellente relazione generale sullo Statosabaudo.
Dopo una rapida descrizione storica e geografica dei paese, del quale magnificava il passato e paventava invece le difficoltà ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] cadde nel pieno della guerra di successione spagnola (1701-13), al termine della quale la città entrò a far parte dello Statosabaudo. Il G. giunse ad Alessandria in un momento assai critico: quando, il 13 giugno, fu consacrato vescovo, la città era ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] duchessa Iolanda, la quale, a causa del peggioramento della salute di Amedeo IX, aveva assunto la direzione effettiva dello Statosabaudo.
La situazione del ducato era allora particolarmente grave: alle ostilità da un lato di Milano, dall'altro della ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] a G. F. Porporato nell'officio di presidente patrimoniale generale (cioè di presidente della Corte dei conti dello Statosabaudo). Seguiva nello stesso tempo da vicino le vicende dello Studio torinese: figurava infatti nell'elenco dei riformatori e ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] Affari esteri, che resse fino al 1777.
Quando l'A. ne assunse la direzione, la politica estera dello statosabaudo non presentava molte possibilità di sviluppo. Il riavvicinamento tra Austria e Francia, sanzionato dal trattato di Versailles del 1756 ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] per essere uno dei pochi patrizi modenesi di opinioni liberali, fu eletto, subito dopo l'annessione di Modena allo Statosabaudo (14 marzo 1860), a rappresentare il I collegio della città nella VII legislatura. Come deputato appartenne alla Destra ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] largamente usato anche nei seguenti lavori: A. Dina, Iolanda duchessa di Savoia e la ribellione sabauda del 1471, Alba 1892, pp. 26, 37-39; F. Gabotto, Lo statosabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, II (1476-1496), Torino-Roma 1893, p. 28, 30 ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...