LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] al 1795 lavorò al secondo volume del De' principi (di cui recitò passi alla Patria Società).
Nel dicembre del 1798 lo Statosabaudo cadeva, conquistato dalle truppe francesi che due anni prima avevano vinto la guerra delle Alpi (1792-96). Il L., che ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] l'unificazione dei codici. In sostanza si trattò della estensione a tutta la penisola della legislazione già esistente nello Statosabaudo, la quale a sua volta si ispirava al modello napoleonico con caratteristiche piuttosto accentratrici.
Il 23 dic ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] (ove dal 1685 era al potere Vittorio Amedeo II) la notizia della sua nuova opera, che pure trattava non poco dello Statosabaudo. Inviata l'opera al Lercaro il 10 maggio, a metà settembre giunse la risposta degli inquisitori genovesi, i quali, pur ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] su alcuni generi di pubblicazioni e la sovrintendenza a scuole pubbliche di Torino). Con gli anni ebbe riconoscimenti esterni allo Statosabaudo, quali la nomina a membro associato dell'Accademia di belle arti di Perugia (1793) e dell'Accademia delle ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] come addetto militare alla missione dell'inviato straordinario M. Broglia conte di Casalborgone in Russia per rappresentare lo Statosabaudo all'incoronazione dello zar Alessandro II e riprendere così le relazioni interrotte nel '48: nella sosta a ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] cura di F. Engel-Janosi - G. Klingenstein - H. Lutz, Wien 1976, pp. 225-250; M. Roggero, Scuola e riforme nello Statosabaudo. L'istruzione secondaria dalla Ratio studiorum alle Costituzioni del 1772, Torino 1981, pp. 191, 202-213, 215, 218, 244, 253 ...
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GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] svolgimento della guerra di Devoluzione o della Lega di Augusta (1690-96) e successivamente nell'opera di fortificazione dello Statosabaudo, tra il 1689 e l'inizio del 1690, fu impegnato in interventi nella cittadella di Torino e successivamente ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] posizione su nessuna delle questioni determinanti, quali i rapporti, allora assai tesi, fra Roma e lo Statosabaudo, per la cui soluzione era stata proposta al C. la mediazione francese. Le trattative con il cardinale d'Estrées fallirono e sfumò il ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] della vittoria, Torino 1928, p. 105; A. Bonino, Cavallermaggiore sotto il ducato di Emanuele Filiberto, in Lo Statosabaudo al tempo di Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 103-122; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, Firenze ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] Langhe, cui dedicò ogni energia intellettuale e materiale, riuscendo a ritardare per più di un trentennio l'incorporazione delle Langhe nello Statosabaudo.
Le tappe dell'azione del D. sono almeno tre. Una prima, che risale al periodo 1707-13, fu di ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...