LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] il L. e il giurista Giovan Battista Lasagna.
Lasagna era già stato incaricato di trattare della tassazione del 2% sulle merci genovesi transitanti da Lione sul territorio sabaudo (con danno particolare nel settore della seta), nel quadro della grande ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] , nobili di provenienza lombarda.
Il B. seguì le orme del padre che, come funzionario sabaudo, aveva ricoperto le cariche di consigliere di Stato, referendario della Segnatura e auditore di guerra e fatto parte di una delegazione per determinare i ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] in Piemonte, ove studiava teologia. Espulso dal Regno sabaudo, si recò a Parigi con l'intento di andare s.; G. Martina, Osservazioni sulle vane redazioni del Sillabo, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Miscellanea…, Padova 1962, II, pp. 426 s.; E. ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] fin dopo la battaglia di Marengo.
Alla restaurazione sabauda il C. fu nominato membro del Consiglio per .
Il C. morì a Torino il 28 ag. 1824.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. Camerale, Patenti Controllo Finanze, reg. 78, f. 88; reg. 81 ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] ad altri magistrati siciliani, della cui opera il sovrano sabaudo intendeva valersi. L'A. fu invitato, insieme al 1957, pp. 385-392, 397-404; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisui sicil. del sec. XVIII, in ...
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BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] e tradizionalmente patriarcale, nell'ultima generazione non era stata insensibile alla cultura d'Oltralpe e alle idee della e poi reintegrato da Carlo Alberto, il primo monarca sabaudo a cui egli dichiarasse di riservare ammirazione e riconoscenza.
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GIGLIUCCI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Fermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] il ritorno al potere di Pio IX il G., che era stato un convinto seguace del programma giobertiano e nell'ottobre del 1848 aveva al plebiscito per l'annessione delle Marche al Regno sabaudo. Divenuto nel frattempo fervido sostenitore di Cavour, alla ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] che aveva preceduto la resa della guarnigione francese in Casale agli assedianti sabaudo-imperiali (luglio 1695) e lo smantellamento delle fortificazioni, la popolazione era stata ridotta alla fame e aveva sofferto per le pesanti devastazioni in ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] Sabaudiae, grande operazione promozionale dell'immagine del Ducato sabaudo a cui il F. partecipò con diverse tavole. Carignano "un solaro, frijso e cambriso d'una camera" (Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Archivio Savoia Carignano, cat. 102, par. ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] impegnò in quegli anni nella vita politica locale, essendo stato eletto consigliere nel Comune di Lissago per il triennio 1845 ma non per questo abbandonò i suoi legami con l'esercito sabaudo e quando, nel 1859, fu istituito il governo provvisorio a ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...