AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] il 1801 le massime cariche dell'ordinamento giuridico sabaudo, ottenendo la fiducia dei vari governi succedutisi, 6 a 1 (in simboli C2H6O), e che il volume del composto allo stato di vapore è uguale a quello del vapore di carbonio in esso contenuto; ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] sempre dal B. come esempio di virtù civiche e di pratica saggezza. Esemplare giudicò più tardi la "difesa diplomatica" dello Statosabaudo occupato dai Francesi, dopo la "vil tregua" di Cherasco e la pace di Parigi del '96, che il ministro Damiano ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] poco conto. Per C. E., il quale intendeva sondare la possibilità di riprendere certi disegni tradizionali di ingrandimento dello Statosabaudo (la conquista di Ginevra, il recupero di alcune terre del Vaud, o l'annessione di Genova), era essenziale ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] dell’Unità i produttori di vini pregiati dell’ex Statosabaudo, accanto alla realizzazione di qualità originali, come e nel 1906, ma indica anche come, per es. nello Stato brasiliano del Paranà, nel primo trentennio del Novecento i produttori di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] famosi furono caldeggiate dal B. al Direttorio nel tentativo di dimostrare la convenienza per la Francia di fare dello Statosabaudo una potenza capace di assolvere in Italia lo stesso ruolo della Prussia nell'area germanica. Ma le speranze dei ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] », serie I, 3° e 4° vol., Ilte, Torino 1956.
G. Felloni (a cura di), Le spese effettive e il bilancio degli StatiSabaudi dal 1825 al 1860, «Archivio economico dell’unificazione italiana», serie I, 9° vol., Roma 1959.
M. Francese, A. Pace, Il debito ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] due ponderose ricerche di storia finanziaria piemontese, rispettivamente sulle Entrate pubbliche dello Statosabaudo… durante la guerra di successione spagnuola e sulla Finanza sabauda all'aprirsi del sec. XVIII e durante la guerra di successione ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] Banca generale; questi, chiamato a proporre strumenti amministrativi che favorissero l’integrazione dell’area lombarda nello Statosabaudo, indicò come preferibile l’ipotesi di una «alleanza» o «confederazione» di banche, poiché «una unità assoluta ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e altri personaggi (artefici in vario modo e in tempi diversi dell'abile politica di irrobustimento e di espansione dello Statosabaudo, sia pur senza l'eccezionale finezza diplomatica e la capacità di dominare la situazione del marchese d'Ormea), C ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] .
Gli anni Trenta dell’Ottocento furono decisivi anche per lo Statosabaudo: nel 1836, a Torino, il re Carlo Alberto istituì per l’effetto delle nascite da cittadini stranieri che ormai nel 2008 sono state oltre 72.000, pari al 12,6% (uno su otto) ...
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trattenere
trattenére v. tr. [comp. di tra- e tenere] (coniug. come tenere). – 1. a. Far restare qualcuno, fare in modo che rimanga, che non se ne vada: il direttore mi ha trattenuto per oltre mezz’ora; mia cugina mi ha trattenuto a chiacchierare;...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...