FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] legato con l'incarico specifico di restaurare la sovranità pontificia nei territori soggetti alla Chiesa, la scelta di volte poi, nel 1353, nel 1356 e nel 1359 era stato scrutinato nella rosa dei candidati all'elezione di podestà fiorentino., pur ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] la città, restituita da Giovanni da Oleggio al legato pontificio, era rivendicata dal Visconti), l'Acciaiuoli, dopo una signore di Noia e Triviano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Ricostruzione angioina: S. Sicola, Repertorium octavum regis ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] approfittò del declino delle fortune di Cesare Borgia per riconquistare lo Stato (28 ag. 1503).
La fedeltà e la risolutezza dimostrate dedicarono così al recupero dei territori sfuggiti al dominio pontificio, tra cui Perugia e Bologna (1504-06).
La ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] violenza che travagliava la vita perugina, anche per limitare l'ingerenza delle autorità pontificie nel governo della città. Nel giugno del 1484 si recò a Roma, ove era stato convocato da Girolamo Riario, e due anni appresso (giugno del 1486) riuscì ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] eccessive difficoltà, salvo poi restituire al nunzio pontificio, Giovanni Ruffo, alcune cittadine, tra cui accennarono al M. come autore di una cronaca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] , il nuovo papa successo a Celestino (24 dic. 1294), cercò di ricondurre quelle terre sotto il controllo pontificio e, nel 1296 (in luglio era stato eletto capitano del Popolo di Orvieto), raggiunse un compromesso con la città, in base al quale il ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] Era un caso di foro misto, in cui anche lo Stato aveva diritto di intervenire. Il D. chiese la consegna dei una prossima risoluzione quando, il 1º apr. 1605, ascese al soglio pontificio Leone XI (Alessandro de' Medici), di cui sua nuora era nipote, ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] l'atteggiamento, inizialmente conciliante, del Consiglio di Stato spagnolo. Egli iniziò, comunque, le trattative di pace e, dopo numerosi abboccamenti con il reggente Caimo e l'interposizione del nunzio pontificio, pervenne ad un accordo con il quale ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] magistratura che fino dalla sua istituzione, nel 1480, era stata omologa dei Dieci di balia nei periodi di predominio mediceo. 1545 - a Perugia, dove Parisani esercitava l'incarico di legato pontificio, e poi a Roma, ove fu tesoriere fino alla morte ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] nel testo emendazioni sue, "occorre ammettere che egli è stato capace, con la sua acribia, di sanare alcuni dei passi 1962), pp. 130 s., 164; A. Petrucci, Note di diplomatica pontificia, II, I capitoli di Innocenzo VIII per Perugia, in Arch. della ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...